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12 gennaio 2010

Un dolce nato dall' amicizia

Collage mandarini

Càpita che, un paio di anni fa, mi trovi a venir via dal forum di un sito di cucina perchè l'aria si è fatta irrespirabile (almeno per me).
Càpita che si finisca, per puro caso, su un altro sito e che si conosca, tra una chiacchiera ed un dolce, una persona deliziosa.
Càpita che questa persona sia una pasticcera strepitosa e che abbia un cuore grande come il mondo, e che la si ritrovi anche su Facebook.
Càpita che tra una chiacchiera (mia) e alcune dritte ed idee (sue) si arrivi a parlare di essenze e prodotti vari che non è proprio semplicissimo trovare sul mercato per una qualunque persona che non sia del settore, e càpita che queste chiacchiere si facciano proprio sotto le festività natalizie.
Così càpita anche che questa splendida ragazza mi faccia pervenire un pacchetto preziosissimo, il cui contenuto custodisco gelosamente da quando ne sono entrata in possesso: è un mese buono che ho ricevuto questo bendidddddio e non avevo ancora osato utilizzare alcunchè!

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Finchè... Finchè sistemando in cucina mi ci sono imbattuta, e a quel punto è scattato qualcosa, una sorta di raptus!
Preso carta e penna, ho cominciato a scrivere ingredienti-dosi-procedimento di quel che volevo realizzare, ed il risultato di questo totale e completo esperimento è stato assolutamente fantastico.
Un tripudio di sentori agrumati, ma tutti aromi molto delicati che si fondono tra loro, senza che uno prevalga sugli altri: la friabilità della frolla, la morbidezza della crema al bergamotto, la freschezza dei mandarini, la dolcezza della glassa al mandarino ed il croccante della granella di pistacchio e del croccante di mandorle.
Insomma, un insieme di consistenze e sapori che si è fuso alla perfezione, dando vita ad un dolce che entrerà di sicuro tra i miei must: sia perchè è venuto incredibilmente buono (soprattutto se penso che è nato così, nel giro di un'ora, dalla mia mente folle!) sia perchè è stato ispirato da questa ragazza splendida: senza il suo regalo non avrei forse mai fatto questo dolce, e di sicuro non mi sarei innamorata del bergamotto, cosa che invece è accaduta inesorabilmente.
Grazie Sisterina, sei un tesoro.
Per quanto tu faccia dei dolci strepitosi e pazzeschi in confronto a questo, te lo dedico modestissimamente, ma con tutto il cuore.

NdA: è possibile rendere queste crostatine gluten free, usando una frolla di riso e sostituendo la farina della crema con maizena.

mandarini

TARTELLETTE ALLA CREMA DI BERGAMOTTO, MANDARINI GLASSATI E CROCCANTE DI MANDORLE

Ingredienti per circa 8 tartelettes (da 6-7 cm di diametro)

per la crema al bergamotto:
250 gr di latte
60 gr di zucchero
2 tuorli
30 gr di farina (maizena in versione gluten free)
essenza naturale di bergamotto q.b (io ne ho messe 3 gocce, ed erano sufficienti. Tenete presente che da freddo si sente molto più che assaggiato da caldo)

per la frolla alle mandorle (frolla di riso in versione gluten free)
200 gr di farina 00
50 gr di farina di mandorle
125 gr di burro
70 gr di zucchero a velo
2 tuorli
scorza di mezzo limone bio

mandarini q.b (io ho usato 5 mandarini per gli spicchi ed altri 3 per il succo: con le scorze preparo invece il mandarinello, con lo stesso metodo che ho indicato qui)

per lo sciroppo al mandarino
150 gr di succo di mandarino
75 gr di zucchero semolato

per il croccante di mandorle
90 gr di mandorle a lamelle
90 gr di zucchero semolato

granella di pistacchio per guarnire (facoltativo)


Preparazione

Io inizio preparando la frolla.
Per la frolla, mescolate la farina con la farina di mandorle, lo zucchero e la scorza di limone: unite il burro a pezzetti e coi polpastrelli schiacciate fino ad ottenere un composto sabbioso.
Aquesto punto unite i due tuorli e compattate fino ad avere un composto omogeneo e setoso. Avvolgete la palla di impasto nella pellicola e riponete in frigo a riposare.

A questo punto preparo la crema pasticcera.
Mettete a scaldare il latte in un pentolino, mentre in una ciotola a parte mescolate la farina, lo zucchero ed i tuorli con una frustina.
Unite poco alla volta il latte caldo, mescolando bene, poi rimettete il composto sul fuoco (facendo filtrare attaverso un colino, per eliminare eventuali grumini di uovo cotto) e a fuoco moderato portate a cottura la crema fino ad averla bella densa.
Lasciate intiepidire leggermente, poi aggiungete qualche goccia di essenza al bergamotto ed assaggiate, per regolare il vostro gusto personale (ricordate che col composto caldo l'essenza si sente meno al palato, mentre resta più accentuata una volta che sarà freddo di frigo: non esagerate quindi).
Coprite con pellicola a pelle (ossia direttamente a contatto con la crema, per evitare che si formi la pellicina) e riponete in frigo.

Collage mandarini 1


Portate il forno a 180°, intanto pelate i mandarini che serviranno per decorare le tartellette e ricavate da altri il succo necessario allo sciroppo.

Riprendete la frolla dal frigo, stendetela piuttosto sottile, rivestite gli stampi da tartelletta, foderateli con carta stagnola, riepiteli con dei fagioli secchi e mettete in forno, per la cottura in bianco, per 10 minuti circa: a questo punto levate stagnola e pesi e riponete nuovamente in forno qualche minuto, per permettere alla frolla di asciugare anche all'interno.
Non fate scurire troppo la frolla, altrimenti diventa amara!
Una volta cotti i gusci, levateli delicatamente dagli stampini e lasciateli raffreddare completamente su di una gratella.
nota: vi avanzerà quasi sicuramente della frolla, ma potrete farci velocemente dei biscottini.

Mentre i gusci si raffreddano potrete dedicarvi allo sciroppo ed al croccante.
Per lo sciroppo, mettete in un pentolino il succo dei mandarini con lo zucchero, ed a fuoco dolce portate a bollore e lasciate andare fino a che si ridurrà e prenderà la consistenza di uno sciroppo appunto. Con questo glasseremo gli spicchi di frutta.

Per il croccante, mettete lo zucchero in un pentolino dal fondo spesso, a secco, e a fuoco dolcissimo lasciate cuocere senza mai mescolare (può essere utile uno spandifiamma, io l'ho usato).
Quando lo zucchero sarà liquido e di un bel colore ambrato, versateci d'un colpo le mandorle, mescolate velocemente e versatele su di un foglio di carta forno: ricoprite il mucchio con altra carta forno (occhio a non toccare il composto perchè sarà bollente) e con l'aiuto del mattarello stendete questo ammasso di impasto in un foglio bello sottile.
Io ho fatto questo lavoro sul retro di una teglia da forno in acciaio, ed il croccante si raffredda piuttosto in fretta: dovrete stenderlo mentre è ancora caldo, altrimenti si spaccherà tutto.
Lasciate raffreddare completamente.

A questo punto avrete tutti i componenti pronti per assemblare le tortine.

Collage mandarini 2


Versate in ogni tortina una cucchiaiata di crema al bergamotto, livellatela bene, poi ricoprite con gli spicchi di mandarino, spennellateli con la glassa (usatela da tiepida, così si stenderà meglio essendo meno vischiosa) e spolverateli con della granella di pistacchio (facoltativo, però ci stanno bene).

Spaccate dalla lastra di croccante un pezzetto e deponetelo sulla tartelletta e...il gioco è fatto!

41 commenti:

  1. Bom... ecco sono svenuta.. ma che ben diddio, ne combini sempre una più del diavolo e con quelle bellissime manine ogni cosa che tocchi lo trasformi in una favola... baciotti cara Sarah

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  2. Un tripudio di bontà e profumi, un capolavoro.
    Complimenti Sarah

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  3. Ele è davvero una persona speciale e dire che anche tu non sei da meno ;-)
    Brava davvero brava Sarah!!

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  4. Je suis admirative. Très belle réalisation.
    A bientôt.

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  5. Cuoca: ...e ci si prova, ogni tanto mi gira bene e vien fuori qualcosa di buono ;)

    Simo: grazie :)

    Lory: Ele è veramente splendida, una delle 2-3 persone veramente speciali che ho avuto la possibilità di incrociare nella vita. per il resto...beh, grazie mille ;)

    Saveurs: merci beaucoup :)

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  6. Wow..ma è un dolce speldido questo! quannti sapori particolarie una crema davvero golosa!
    baci baci

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  7. mamma mia che bel pensiero ti ha donato :D!! tutti prodotti davvero difficili da reperire per noi comuni mortali (ma Ele fa davvero la pasticcera di lavoro??? wowowow!)

    Cmq quanto capisco la tua prima frase...sei per caso fuggita da Cook :P???

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  8. non posso guardare questa meraviglia giusto oggi che mi sono ripromessa distare a dietaaaaaaaaaaaaaaaaaaa....
    potrei urlare... complimenti oltre che buonissimo è veramente bello!
    baci

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  9. wow, complimenti! l'aspetto di per sè rende già l'idea della bontà del dolce... ma se poi immagino i profumi e gli aromi.. e infine il tutto combinato insieme ("ratatouille" insegna)... mmmm... godurioso!!!

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  10. Manu e silvia: gli agrumi mi fanno impazzire, e confesso che il bergamotto mi ha conquistata ;)

    fiordilatte: eh sì, praticamente ciò che piacerebbe fare a me :)
    Il forum non era quello di Cook (suppongo si prosegua con ...around?), ma quello di cook (che finisce in ..er).
    Però mi par di capire che alla fin fine l'aria si fa spesso irrespirabile in molti forum, sempre più o meno per le stesse ragioni. Siccome io sono una che ci passava del tempo per svago e divertimento, quando ho cominciato a mangiarmi il fegato anzichè litigare ho preferito smettere di andarci (semplice, anche se un po' doloroso...): però lì ho trovato una persona splendida, e sul forum su cui sono poi finita ne ho trovata un'altra in Ele, senza contare che a quel punto ho aperto il blog conoscendo tutte voi.
    Alla fine il bilancio è comunque più che positivo, ti pare? ;)

    Lalla: ma daiiii...è tutta frutta ;P

    Vale: vero. Io son dell'idea che se in una ricetta ci sono tutti ingredienti che amo singolarmente non potrà che essere buona (ok, magari non è proprio sempre sempre così, ma spesso sì ;P)

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  11. Ho una profonda ammirazione per chi, come te, riesce a conciliare in un dolce armonia, novità e sapori.Complimenti,Roby

    P.S.Nel mio ultimo post si "accenna" a te...passa se ti fa piacere e grazie per avermi fatto da "musa ispiratrice".

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  12. il mio era Cookaround, in realtà lo è ancora ma partecipo molto meno attivamente di prima e in maniera distaccata: è l'unico modo per non lasciarsi coinvolgere troppo. Il blog mi piace perché interagisco con chi mi pare ecco, è meno asfissiante di un forum e sono libera di far quel che mi pare! E poi come dici tu, quante persone nuove abbiamo incrociato?? :) Io sono molto felice di tutto ciò!

    PS mi permetto di aggiungerti su fb se non ti spiace ;)

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  13. Mamma mia che dolce spettacolare, perfetto sia in consistenza che in sapore...non so veramente cosa dire, coplimenti per l'idea e grazie per la ricetta!

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  14. Roby: son passata da te e...non ho parole, hai fatto un dolce stratosferico e splendido!
    hai usato l'idea della serigrafia come meglio non si potrebbe: bravissima!

    fior: io su cooker ho lasciato le ricette ma non partecipo più: rispondo solo a chi ha domande da farmi a proposito delle mie preparazioni, nulla più.
    Ci son già tanti motivi per avvelenarsi, visto che quello me lo potevo evitare...l'ho fatto! ;)
    Hai fatto benissimo ad aggiungermi su FB, l'avrei fatto io se ti avessi vista prima ;)

    Fra: grazie mille. In effetti è uno di quelli che chiamo "cu...fortuna del principiante". 'Sto giro mi è andata di lusso ;D

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  15. ma che meraviglia.... sembrano buoni, delicati e bellissimi....
    Pur sapendo che non saranno mai così belli... io ho il bergamotto fresco, quanto ne dovrei mettere al posto dell'essenza?
    Bacioni

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  16. Sono rimasta estasiata di fronte a questi piccoli capolavori:)
    Leggendo il tuo procedimento mi sono tolta su sacco di dubbi sulla preparazione del croccante e della crema (a me veniva tutta grumosa).
    Baci:)

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  17. Colombina: allora, premetto che non ho la fortuna che hai tu ad avere il prodotto fresco, ma in quel caso secondo me ci potrebbero essere due strade.
    1. puoi mettere la scorza in infusione (direi di un bergamotto) nel latte che scalderai per la pasticcera, poi spegni e lascia in infusione finchè il latte è di nuovo a temperatura ambiente.
    Con quello poi realizzi come sempre la crema pasticcera.
    Altrimenti potresti realizzare un curd, come la lemon o la lime curd (qui trovi la ricetta, sostituendo il bergamotto al limone http://fragolelimone.blogspot.com/2009/07/che-cavoletto-di-lemon-curd.html) ed usare quello al posto della pasticcera.
    Secondo me sono due strade percorribilissime e dall'ottimo risultato finale!

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  18. a me anche il tuo sembra strepitoso. Dalla vostra amicizia vengono fuori dei capolavori pericolosissimi!!!

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  19. effettivamente questi prodotti non si trovano facilmetne!!! che carina è stata Ele ad inviarti tutto!!! la crostata dev'essere squisita! un bacione.

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  20. Che splendore!!!
    Ma queste essenze sono oli essenziali o altro?... io uso molto gli oli essenziali in cucina (come ho anche scritto nella mia pagina sugli oli essenziali http://crumpetsandco.wordpress.com/gli-oli-essenziali/ ) ...amo molto usare quelli di agrumi, quello di vaniglia, e nel salato anche quelli delle varie erbe aromatiche!

    Anche tu ex cookeriana? :) ti capisco! :)

    un bacione

    Terry

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  21. aspettavo questa meraviglia e come previsto la ricetta è magnifica, per me che adoro gli agrumi è un trionfo!

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  22. Ho già espresso un po' dappertutto il mio apprezzamento e la mia stima nei tuoi confronti. Ma, nel tuo caso, mica mi stanco di ribadire eh! :DDD

    «E' un dolce davvero, ma davvero stupendo. Non soltanto per il valore che gli do, per le tue parole e perché lo si vede oggettivamente, ma soprattutto perché è così che funziona quando si raggiunge consapevolezza delle materie prime, dei propri gusti e delle proprie capacità... si CREA! E guarda che risultati! Brava, bravissima!» :*

    ... GRAZIE!

    Ele :)

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  23. Alem: in effetti, tra me e lei, se si è a dieta meglio starci alla larga! :D

    Micaela: eh lo so, ho un tesoro per le mani (ma ne sono anche consapevole), e non parlo solo delle essenze ;)

    Terry: ma dai, anche tu cooker? E magari ci siam pure incrociate e non lo ricordo!
    Ma te ne sei andata anche tu?

    Giò: già, tripudio di agrumi (e botta di sole non da poco) :D

    Sister: anch'io mi ripeto ma...repetita juvant...Ti voglio bene :*

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  24. ecco...e noi povere mortali che non abbiamo tutto quel bendiddio???
    sono invidiosissima di quel tesoro che hai, amo tantissimo le essenze e i loro usi, danno quel gusto irripetibile che non riesci nemmeno coi salti mortali ad imitare!!! bellissima questa ricetta,complimenti!!

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  25. Che meraviglia! E quelle essenze devono essere buonissime. La liquerizia puo' essere usata nel gelato forse?

    Hai mai provato a fare la crema pasticcera con la farina di mais? La trovo piu' facile perche' non ha il gusto della farina e non devi farla cucinare per toglierlo. Forma meno grumi ed e' come piu setosa. Si usa con le stesse dosi della farina.

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  26. Che bella la premessa e il risultato è stupendo, profumi e amicizia!

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  27. Giulia: mi fa piacere che questo post ti sia stato utile :)

    Dauly: beh, in questo caso non è fondamentale l'essenza, ed eventualmente si può cercare di reperire il prodotto fresco. Come uteriore alternativa posso dirti di provare ad informarti in erboristeria, magari ne trovi una che abbia le essenze (alimentari, non quelle per profumare gli ambienti!) e che può procurartele. O ancora, in Rete magari trovi qualcosa :)
    Lo so, non è bello postare cose che hanno ingredienti difficilmente reperibili, però avendole ricevute mo che faccio, non le uso? ;)
    Ultima alternativa: passa a trovarmi e te le faccio ;D
    Grazie dei complimenti

    Laura: in verità uso spesso la fecola di patate, che conferisce effettivamente una consistenza quasi gelatinosa alla crema: qui ho indicato la farina perchè avendo finito la fecola ho usato quella, ma ti confesso che non mi fa problemi di grumi e (almeno al mio palato, ed escludendo la diversa consistenza) non ho trovato grandi differenze nel sapore, cioè non ho "sentito" la farina.

    Sulla liquirizia (che mi è stata mandata in polvere ed in pasta) confermo che può essere usata per il gelato (la polvere può aromatizzare anche frolle, per esempio). Su questo elemento è pura sperimentazione, perchè non l'ho proprio mai usata, ma mi farò consigliare dall'Angioletto che me l'ha fatto avere, così da usarla al meglio ;)

    dada: vero? Poteva essere il titolo del post, "profumo d'amicizia" :)

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  28. Belle, anzi bellissime una vera poesia. Bravissima! Baci, Sabri

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  29. mi sembra quasi di sentire la danza degli aromi.. fantastico questo dolce!!

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  30. Davvero perfette queste tartellette!!
    Da provare asap la crema pasticcera al bergamotto!!!
    Un sorriso profumato,
    D.

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  31. Fantastico dolce...nato proprio dall'amore che hai per la cucina e per la Sisterina che è una persona fantastica....immagino il profumo ed il sapore...ma nelle foto ho anche visto una goduriaaaa la pasta liquirizia di Atri....mamma mia da quanto tempo non mangio quella liquirizia...ed Atri è stupendo!!!
    Quanti ricordi....ti abbraccio ciaooo

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  32. Che bello incontrare persone così generose! Un regalo bellissimo trasformato in un altro regalo x i nostri occhi!

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  33. questo dolcetto è da svenimento immediato... e poi nasce da una bella storia di amicizia, ingrediente segreto e insostituibile :)

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  34. Bellissime queste tortine, le foto sono perfette e rendono l'idea di come siano squisiteee!!!!!!

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  35. gracias por el comentario, muy interesante todo, hasta pronto, Carmen.

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  36. Che profumi deliziosi, immagino il sapore, che dire, strepitosa!!
    Bravissima.

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  37. ciao carissima! :)

    come te su cooker non posto più, ormai abbiam il nostro spazio personale! rispondo a chi mi scirve e magari se proprio leggo in homepage qualche cosa per cui aggiungere la mia parlo....ma già lo facevo poco prima, appunto per l'atmosfera che si creava a volte!
    cmq...il mio nickname è crumpets....tu? :)
    magari ci siam lette o commentate! ;)

    ciao e buona giornata

    TErry

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  38. Un tripudio di profumi ,un matrimonio di sapori perfetto!

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  39. Sabri, sononera, Valeria: grazie mille :))

    Diletta: oh sì, la consiglio spassionatamente!

    Lady: pensa te che io, lo dicevo proprio alla Sister, non sono mai stata grande appassionata di liquirizia, e a quel punto lei mi diceva che il sapore delle stringhe e affini in vendita non deve sviarmi dal provarla, perchè il risultato finale è un altro.
    Fidandomi ciecamente di lei, ed avendo una mamma amoante della liquirizia (ed un fidanzato che la apprezza) non posso proprio tirarmi indietro.. E penso anche di aver trovato il modo di assaggiarla come si deve...;)

    Dodò: vero? Per me, al di la del pacchetto splendido che mi ha spedito, il vero regalo è statoproprio incrociarla sulla mia strada ;)

    Salsa: quanto hai ragione. ;)

    Stefi: mi fa piacere, perchè la foto è l'unico modo che ho per cercare di farvi passare la bontà di questo dolce ;)

    Carmen: grazias, hasta pronto ;)

    chabb: ti ringrazio, ho avuto una musa ispiratrice eccezionale :)

    terry: quando mi hai detto che eri su cooker mi sono ricordata che "...ma vuoi vedere che è crumpets il suo nick? Ecco perchè mi era familiare quando sono finita sul suo blog!". Infatti ero già passata là e ti ho trovata proprio a quel nome ;)
    Io ero pupi1980: son quasi certa che ci siamo incrociate!
    Bacione :)

    Nanny: grazie anche a te :)))

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  40. Prego cara, sarà buonissima anche come crostata..
    Senti mia dolce Sarah pur essendomi ripromessa di partecipare alla meravigliosa gara di dolci al cioccolato, devo rinunciare..il dolce amore ha ritirato le analisi e ha i trigliceridi altissimi..se faccio come avevo pensato i brownie all'arancia lo ammazzo...
    Però mi piaceva l'idea..;-(
    ciao da una sononera ultrafebbricitante.

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