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7 luglio 2009

Un flan di allenamento...

flan

...per le prossime vacanze a Parigi!
Ebbene sì, dopo 6 anni dall'ultima vacanza che io ed il fidanzato siamo riusciti a concederci (se si escludono 2 giorni in Umbria l'anno scorso) finalmente vacanza!
Non è ancora arrivato il momento di partire, visto che andremo a Parigi dall'1 all'8 agosto, ma qui già fremiamo!
Soprattutto io, se devo essere sincera.
Tra tutte le città ed i Paesi meravigliosi che ho avuto modo di visitare, Parigi mi mancava: non la Francia, avendo cugini francesi, ma Parigi sì.
Ho una gran voglia di visitare questa splendida città, i suoi musei, le sue piazze, i bistrots, i vicoli, i negozi, le pasticcerie... Mmmmmm, fatemi partireeeeeeeee!!!

Comunque...Per sedare un minimo la mia "folie parisienne" avevo bisogno di fare qualcosa. Per di più, da quando mi sono ritrasferita al Nord, ho lasciato a Roma una carissima a-micia pseudo sorella, e da allora siamo riuscite a vederci solo una mezz'ora, al volo, prima del suo gattimonio (se passate da lei capirete tutti questi termini felini ;)).

Grazie a quel meraviglioso mezzo di comunicazione che è Internet riusciamo a comunicare abbastanza spesso tramite messenger, così durante la nostra ultima conversazione abbiamo buttato lì un'idea: visto che siamo lontane e non riusciamo a vederci (per ora!), perchè non fare qualcosa che ci faccia sentire vicine, almeno un pomeriggio? E visto che entrambe adoriamo cucinare, perchè non scegliere una ricetta da realizzare all'unisono, come se fossimo entrambe nella stessa cucina, a passarci bilancia, farina, latte e uova?

Così abbiamo scelto di fare il Flan della Micia, appunto: un flan tipicamente francese che unisse due quasi-sorelle lontane.

Regola del gioco: riprodurre entrambe la ricetta, con un' unica concessione: effettuare una sola eventuale modifica, in una qualunque parte della preparazione.

Siccome della mia quasi-sorella mi fido quasi-ciecamente (;D) l'unica micromodifica fatta alla sua preparazione è stata nel guscio del flan, composto da pasta brisée: lei la realizza senza uovo, io con.
Per il resto, non essendo un fenomeno nella stesura della brisée, ho solo aumentato un po' le dosi della pasta (per paura di non riuscire a foderare l'intera tortiera), senza modificare però le proporzioni tra i vari ingredienti.

flan 3

FLAN PARISIEN DI MICIAPALLINA (riporto direttamente la sua ricetta, con tra parentesi le mie modifiche)

Ingredienti per un flan da 20-22 cm di diametro

Per fare la pasta briseé

150 gr di farina 00 (250 gr)
75 gr di burro (125 gr)
1/2 bicchiere d'acqua (un cucchiaio di acqua e ho messo 1 uovo)
un pizzico di sale

Per la crema

80 gr di zucchero
80 gr di farina
3 uova
1/2 lt di latte
estratto di vaniglia o semi di una bacca
un pizzico di sale
scorza di limone


Preparazione

Per la preparazione della pasta brisée, io uso un ordine di inserimento d' ingredienti diverso rispetto a quello classico: la pasta si stende molto più facilmente ed il risultato finale è ottimo.
Lavoro a crema burro, acqua, uovo e sale. Una volta ottenuta una crema morbida aggiungo la farina tutta insieme, e impasto fino ad avere un composto liscio ed omogeneo.
Fodero subito la tortiera con l'impasto e metto in frigo a riposare, almeno un'ora.
Accendo il forno a 240° (questo è indicato da Miciapallina. Nel mio caso l'ho impostato a 225°).
Intanto in una terrina lavoro insieme lo zucchero, la vaniglia, il sale e le uova intere fino a che l'impasto diventerà bianco: a questo punto incorporo la farina e quindi il latte freddo.
Una volta che il forno è caldo verso il composto di latte nel guscio, ripempiendo fino all'orlo, ed inforno per 30 minuti circa.
Quando sarà bello dorato in superficie il flan è pronto.
Sforno, lascio intiepidire, spolverizzo di zucchero a velo...e mangio!
flan 2

nota: il flan, un po' come tutti i composti liquidini sostenuti principalmente dalle uova, tenderà ad essere gonfio come un palloncino appena lo toglierete dal forno: si affloscerà immediatamente, ma non è un errore vostro. E' proprio un "effetto collaterale" della preparazione.

nota 2: il passaggio in frigo della pasta brisée una volta messa in forma nello stampo è fondamentale, soprattutto se volete che la zigrinatura dello stampo resti bene impressa una volta che la torta sarà cotta. E' per questo motivo che non faccio riposare l'impasto in frigo, poi stendo-fodero ed in frigo di nuovo: preferisco foderare subito lo stampo e lasciarlo stabilazzare più a lungo.

24 commenti:

  1. che bella storia e che bel dolce! complimenti. ti aspetto ad un caffe virtuale ed ad un dolce forse un po diverso, dalle altre terre :) sono contenta di averti trovato :)

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  2. ah e che dimenticona sono!!! ti voleo dire cara mia: buone vacanze! Parigi e una bellissima citta (spero che non ho sbagliato molto) :)

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  3. Lacrima: scrivi benissimo in italiano, altro che errori :)
    Grazie per il caffè, sono appena passata a trovarti.
    E grazie per l'augurio di buone vacanze: sono sicura che Parigi mi piacerà un sacco!

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  4. buona vacanza a Parigi...città meravigliosa...io ci sono stata 3 volte e ci tornerei subito...e complimenti per il flan....buooono.ciao katia

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  5. Sembra davvero squisito questo flan! Me ne porto via un pezzetto ;-)
    Buona serata e buone vacanze!

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  6. Grazie di cuore per l'aprezzamento aproposito del mio italiano. :)

    Hai avuto ragione Pupina e ho messo un translatore. l'ho provato per curiosita e ho scoperto che non traduce tutto, o sbaglia alle volte i sensi. penso seriamente di tradurla io pure :)

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  7. bravissima, sembra un vero un flan parisien!!

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  8. Anche per me Parigi è una meta ambita per le vacanze con il mio lui...ssperiamo avvenga presto..carina l'idea che avee avuto....simpatica e deve essere anche molto buona...

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  9. ma è meraviglioso...wow..mi sono incantati gli occhi!davvero tanti complimenti...baci fiore

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  10. Una delizia!!
    Buone vacanze, mia cara...

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  11. Lacrima: sì, i traduttori non traducono perfettamente, però aiutano molto. meglio di niente :)

    Evelyne: grazie mille. Ho fatto un giro da te ed hai un bellissimo blog. Possibile che non ci fossi mai capitata?

    Sara: io e te siamo omonime. Se sono riuscita a realizzare questo viaggio io col mio lui, a questo punto sono sicurissima che sarà lo stesso per te! Baci :)

    Fiorix: grazie mille, benvenuta! :)

    Solema: ma grazie..Sto contando i minuti, anche se sono un pochino in anticipo...;)

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  12. mai astata a parigi e mai assaggiato il dolce come si fa per rimediare:-)????davvero eccezionale questa torta sai che sapore e che profumi!!bravissima,baci imma

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  13. Ma che bello il tuo blog!!!
    Bravissima quanti bei dolci.
    Passerò spesso a trovarti.
    baci

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  14. Buone vacanze allora!!! Non sono mai stata a Parigi ahimè...so quello che mi perdo! Mi raccomando foto...foto...foto...
    Il flan non l'ho mai fatto perchè sò che se non fai attenzione si sgonfia tutto!!!...al tuo non è successo...Brava!Ciao Un Abbraccio

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  15. Questa tecnica per la pasta briséè mi mancava, è davvero interessante! E poi l'idea di fare in due la stessa ricetta a distanza la trovo bellissima! Quanto a Parigi, sarà un'esperienza indimenticabile, soprattutto per una appassionata di cucina! A presto

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  16. Imma: se vuoi rimediare all'assaggio basta che fai un salto qui ;)

    germana: ma ciao! Mi fa piacere trovarti qui, soprattutto dopo esser passata da te e aver trovato il tuo bel blog :)

    marifra79: tranquilla. Farò tante foto che al mio ritorno mi chiederai pietà per smettere di postarne ;) In quanto al flan, beh...si è sgonfiato eccome: avresti dovuto vedere che palloncino era appena uscito dal forno, ma col flan è veramente impossibile evitare la "caduta". ;)

    Sabrine: non ci posso pensare. So già che partirò da qui con un bagaglio a mano di riserva, vuoto, nella valigia. Temo che lo riempirò, nonostante parigi sia carissima! Ma se consideri che parto da qui con già una lista di negozi che nonpossopropriofareamenodivisitare...:)

    Helene: thank's so much and welcome! :)

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  17. Eccomi qui per lasciare una briciola...complimenti, splendido lavoro, credo che passerò spesso a trovarti..grazie anche a te per la visita...graditissima!!

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  18. Che bella Parigi e che buono questo flan. Copio!

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  19. Parigi e la Francia sono m-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-e!
    bella idea fare questo viaggio...e questa torta? una delizia...mi sa che non ne troverai di così buone come quella fatta da te!

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  20. Solidea: mi sa che ci incroceremo spesso, da te e da me, allora...:)

    marsettina: grazie :)

    Maurina: immagino sia splendida...Ti dirò quando ci sarò stata ;)

    Sononera: la francia la conosco un po', per via del parentado francese che ho da parte di padre. Ma Parigi proprio mi mancava... Non vedo l'ora! E per il flan...Beh, spero davvero di trovarne di migliori, tenessero alta la grandeur francese!

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  21. che buonoooo! questo flan è meraviglioso e forse mi hai dato una meravigliosa idea....
    Un bacione
    fra

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