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16 febbraio 2012

La Pignoccata che mi sorprese...

pignoccata 3

Devo confessarvi una cosa.
Nonostante la mia risaputa golosità estrema, sui dolci di carnevale sono sempre stata un po' "chiusa", o meglio: amando alla follia quelli che venivano fatti a casa mia (tra cui i mitici crostoli di nonna) non mi sono mai addentrata troppo nei dolci altrui.
Adoro i fritti (con buona pace del girovita) ma detesto realizzarli, quindi ogni anno mi limito a realizzare quelle 2-3 ricette che amo e morta lì.
Quest'anno invece, complice il lavoro, mi sono trovata a destreggiarmi con dolci di carnevale tipici di altre regioni d'Italia.
Con mio grande stupore uno di quelli che ho preferito è stato questo, udite udite, col miele.
Non che il miele sia strano, anzi, ma è strano che piaccia a me! Adoro tutti i delicati e deliziosi vasettini di ogni genere di miele che trovo nei mercatini o nei negozi ben forniti, li comprerei tutti ma poi mi ricordo che a me il miele piace proprio pochino... Lo tengo in casa quasi solo per metterlo nel latte caldo quando ho mal di gola, di cui soffro spesso.
Ho quindi preparato questa Pignoccata con lo scetticismo di chi sente che non amerà molto il risultato.
Quanto mi sbagliavo!
Non so per quale legge strana della fisica ma ho adorato questa preparazione, che somiglia molto ai forse più noti struffoli.
E' stata davvero una gran sorpresa e ancora con la bocca piena e le dita appiccicaticce sulla tastiera vi scrivo la ricetta, facilissima e per cui servono veramente 4 ingredienti in croce.


pignoccata 1






































PIGNOCCATA

Ingredienti

per l'impasto
2 uova
200 gr di farina
40 gr di zucchero
1 cucchiaio di olio/strutto
scorza grattugiata di 1/2 arancia

per la finitura
100 gr di miele
40 gr di zucchero
20 gr di acqua

olio di semi di girasole per friggere
codette colorate, mandorle tritate e/o scorzette di arancia candite per guarnire


Preparazione

Preparare l'impasto di uova, farina, zucchero, scorza d'arancia ed olio ed impastare come per una comune pasta all'uovo.
Fare dei cordoncini grandi come un dito e tagliare tanti tocchetti della dimensione di una nocciola.
Friggere in olio a 170° e scolare su carta assorbente.
In un pentolino unire miele, zucchero ed acqua per la glassa e lasciar scaldare quel tanto da fluidificare il miele e sciogliere lo zucchero.
Tuffarci i gnocchetti d'impasto e glassarli completamente.
Disporre su un piatto da portata a mo di piramide e cospargere con le codette colorate, le mandorle tritate e/o le scorzette di arancia candita.

8 commenti:

  1. Bravissima! Questa è una di quelle cose da mettere a tavola fra amici... se ne spilucca una alla volta, fra una chiacchiera e un'altra e senza che uno se ne renda conto ne ha mangiato una vagonata :o)

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  2. Io ne prenderei volentieri due o tre..magari facciamo quattro cinque...eh eh eh insomma se me ne lasci un po' :)

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  3. Mia suocera, marchigiana, la chiama cicerchiata e invece delle codette di zucchero, per mantenersi leggera condisce il tutto con mandorle e noci. Come dicono a Roma....chettelodicoafà!!!

    ciao

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  4. Io che adoro gli struffoli (con poco miele)....credo proprio che adorerei anche questi!!!!

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  5. be', in effetti, siamo a metà tra gli struffoli e un pò di castagnole!

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  6. uh, che bello, mai sentito la parola "pignoccata"! infatti a occhio somigliano agli struffoli, che amo alla follia!
    bella ricetta davvero, golosa!

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  7. Bellissimo il tuo blog! Sono felice di averlo scoperto!
    Virginia^_^

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