... ci si incuriosisce vedendo la preparazione di una ricetta e se ne sperimentano di nuove.
E l'assurdità è che la ricetta è, tutto sommato, semplicissima, ma è riuscito comunque ad attirare la mia attenzione al punto da mettermi alla ricerca dell'ingrediente che la rende leggermente differente rispetto alla classica torta di mele.
Qualche giorno fa guardavo "Jamie at home" per l'ennesima volta. Non so più quante volte ho rivisto i suoi programmi, ma ogni volta è come se fosse la prima. la passione con cui cucina, l'amore per gli ingredienti genuini, la sua passione per la cucina italiana, i trucchetti, le sue tecniche: tutto nel suo modo di realizzare ricette mi piace. Sarà per questo che non mi annoia mai?
Comunque, dicevo. Stavo vedendo la puntata dedicata alle paste: sfoglia, brisée, ecc... Ad un certo punto inizia a preparare una semplice Apple pie, una torta di mele e more rustica a cui ha però aggiunto un ingrediente in più: lo zenzero sciroppato.
Mentre facevo la spesa al super ho visto un bellissimo pezzo di zenzero, e non ricordandomi che quello usato da lui fosse sciroppato l'ho arraffato senza pensarci due volte. Prese le more, e le mele.
Una volta a casa, la memoria mi torna: e adesso?
Dopo vari libri sfogliati senza successo decido di fare lo zenzero candito. Se avanza un po' di sciroppo lo uso per la torta di mele (ed infatti così è stato)!
Finisco qui per caso e decido di seguire la sua preparazione: nasce così il mio barattolino di zenzero candito.
Delle bellissime pepite dorate, da consumare così o da tritare nei biscotti speziati quando saremo sotto Natale.
E siccome non ho altre idee in merito, vi chiedo: vi andrebbe di darmi qualche suggerimento su come usare questi petali profumati?
ZENZERO CANDITO
Ingredienti per un barattolino
100 gr di zenzero (già pulito, al netto)
100 gr di zucchero semolato
40 gr di acqua
zucchero semolato q.b per rotolare lo zenzero
Preparazione
Pulite lo zenzero, fatelo a rondelline (2-3 mm di spessore), tuffatelo in acqua fredda e lasciatelo cuocere a fuoco medio finchè non si sarà ammorbidito.
Io ho poi lasciato raffreddare nell'acqua della cottura.
Una volta freddo ho scolato dall'acqua ed aggiunto i 100 gr di zucchero ed i 40 di acqua, necessari a far lo sciroppo di cui dovrà imbibirsi lo zenzero.
Mettete su fuoco dolce e lasciate andare, finchè lo zenzero sarà traslucido e lo sciroppo sarà quasi completamente ritirato.
Con una pinza prelevate le fettine di zenzero, sgocciolatele e mettetele su carta forno ricoperta di zucchero semolato: rotolatele per rivestirle completamente e lasciate asciugare tutta notte.
Conservate poi in un barattolo.
Lo sciroppo rimanente (2-3 cucchiai) lo userò per la torta di mele.
non ho mai provato questa chicca, chissà che profumato! ma dove lo trovi lo zenzero? bacii
RispondiEliminaMicaela, io lo trovo al super, tra frutta e verdura. Non c'è sempre, ma spesso sì.
RispondiEliminaBellissima idea! Io ho presop le zenzero a volte al supermercato però vinisce sempre lì tra le verdure e non so mai come consumarlo. Prima che si invecchi è il caso di usarlo e la tua idea mi piace molto. Sia per usarla in preparazioni dolci sia per gustarlo così quando ho voglia di dolce
RispondiEliminaBeh questa la provo sicuramente! Sono mesi che cerco qualcosa di interessante per utilizzare le radici di zenzero!
RispondiEliminaPurtroppo io non amo lo zenzero, lo uso davvero pochissimo e quindi non so darti idee. Comunque hai fatto proprio bene a prepararti questo barattolino, darà un tocco in più a molti dolci!
RispondiEliminaEsperimento molto riusciuto. A parte nelle torte alla frutta morbide (o al massimo delle crostate) , non saprei come usare questi diamantini :-)
RispondiEliminaGrazie per la ricetta:segnata!!
RispondiEliminaBaci
quanto mi piace lo zenzero candito..io mi ci potrei fare del male.
RispondiEliminaIo lo sciroppo ce lo vedrei in una torta al cioccolato...;)*
Che carina questa ricetta!!!!!
RispondiEliminaIo uso molto lo zenzero, quindi scopiazzerò la tua ricetta, l'idea di farlo candito mi piace proprio tanto.
Srcondo me potrebbe stare bene anche nella mostardina di peperoni!!!!!!!!
Ciao Pupina!!!!!!!!!!!!
lo zenzero candito procura dipendenza :-)
RispondiEliminauna volta ho provato a farlo anche col fruttosio, ma non è venuto, quindi non provateci :-D
che foto bellissima!
anna
che ideea,non ho mai mangiato zenzero candito,quindi bisogna provare!1
RispondiEliminainsolito ed originale lo e'di certo,magari posso utilizzarlo come idea-regalo per natale..
RispondiEliminabaci
Magnifique.
RispondiEliminaè un vero spettacolo!
RispondiEliminauna volta ho provato a fare la zucca ma non si asciugava mai,devo provare il tuo sistema
Elisa:ti confesso che anch'io mi sono cimentata proprio perchè, nell'indecisione, avevo paura di arrivare al punto di doverlo buttare perchè ormai vecchio.
RispondiEliminaE' uno di quegli ingredienti che mi incuriosisce e intimorisce al tempo stesso. Stavolta mi sono fatta tentare ;)
Giò: mi fa piacere ti alletti :)
Libri e cannella: verissimo. E poi per scoprire se qualcosa ci piace o meno è assolutamente indispensabile la sperimentazione. Se anche il risultato finale non piacesse ci sarebbe sempre il divertimento avuto dal realizzarlo! :)
Dada: idee a cui non avevo pensato le tue, quindi assolutamente ben accette :)
Solema: figurati ;)
Cinzietta: lo sciroppo ormai è andato, ma se ci sta bene quello col cioccolato direi che anche i pezzettini di zenzero potrebbero star mica male davvero!
Stefi: mostardina ai peperoni? proprio non ci avrei pensato, grazie dell'idea! ;)
Annaginger: grazie della dritta, fruttosio bandito! ;)
Nicole: sono contenta ti ispiri :)
Mirtilla: verissimo. Nei sacchettini dei doni natalizi ci sta 'nu babbà ;)
Saveurs...: merçi beaucoup. :)
marsettina: ecco, la zucca è una delle mie bestie nere. Probabilmente non trovo quella giusta o matura al punto giusto, ma ci litigo sempre (e vince sempre lei). Questo autunno potrebbe essere la mia sfida. :)
davvero ottima ricetta !! baci!!
RispondiEliminaQui a Berlino in un sacco di ristoranti asiatici lo servono a fine pasto come dolcino sfizioso. Da smozzicare e sbocconcellare col bicchierino della staffa.
RispondiEliminaBrava!!
Particolarissima questa ricetta,peccato che qui lo zenzero non lo trovo :(
RispondiEliminaFinalmente li ho provati! ma sono rimasti piccantissimi..cos'ho sbagliato? avrebbero dovuto stare di più in acqua?
RispondiEliminaGiò: davvero?
RispondiEliminaIo in acqua li ho lasciati una mezzoretta direi, poi li ho lasciati freddare li dentro, scolati e usato acqua nuova e zucchero per candirli.
I miei hanno un leggero retrogusto piccante una volta mandati giù, ma non posso davvero definirli piccantissimi.
Forse andavano lasciati in acqua più tempo come dici tu. per quanto ce li hai lasciati?
Non saprei quantificare..direi abbastanza però.
RispondiEliminadiciamo che il retrogusto sa più di detersivo che di piccantino! uffa!
Giò non saprei davvero pensare a cosa può essere dovuto... Forse lo zenzero non era freschissimo(azzardo)?e magari ha lasciato un sapore cattivo? Altro proprio non mi viene in mente.. Mi spiace soltanto, quello sì.
RispondiEliminaTroverò il modo di dargli una regolata: ad esempio mettendoli in un bel plumcake come questo!!: http://qualcosadirosso.blogspot.com/
RispondiEliminaGiò: come rimediare egregiamente! :)
RispondiEliminaMi hanno chiesto il procedimento per fare lo sciroppo di zenzero e gli ho linkato la tua pagina... spero non ti dispiaccia! http://mammaiana.blogspot.com/2009/11/crostata-alla-zucca-versione-2.html?showComment=1257243048482#c6536618017736690109
RispondiEliminaIana: figurati :)
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