Può darsi... :D
Comunque in queste giornate in cui, per diverse ragioni, sto passando in casa diverso tempo, posso approfittare della cucina di Mamit per spignattare un pochino.
Nella casina in cui stiamo ora io, l'Avv. e la truppa felina la cucina non permette grandi lavorii, perciò ci si arrangia come si può!
Ecco quindi comparire altri biscottini, golosi e burrosi, profumati e vanigliosi.
Mi pare che questa ricetta fosse scritta su di un calendario a tema dolciario, ma non ne sono certa.
Comunque come sempre riporto la ricetta come l'ho trovata, e tra parentesi le mie modifiche.
MEZZELUNE PROFUMATE
Ingredienti per 4 persone:
350 gr farina 00
350 gr farina 00
125 gr zucchero a velo vanigliato
1 busta lievito per dolci (io uso lievito NON vanigliato)
1 fialetta aroma vaniglia (io metto i semini della bacca di vaniglia naturale)
1 albume
250 gr burro freddo (ben freddo se usate un robot, per evitare che il calore delle lame influisca troppo sulla temperatura del burro e dell'impasto)
150 gr mandorle spellate tritate (o direttamente farina di mandorle se la trovate)
pizzico sale
Preparazione:
Mescolare la farina con lo zucchero, il sale, le mandorle e il lievito.
Aggiungere l'aroma alla vaniglia e l'albume e lavorare l'impasto con una forchetta.
Aggiungere il burro a pezzi e impastare rapidamente fino ad ottenere una pasta liscia.
Preriscaldare il forno a 180-200 gradi.
Lasciar riposare in frigo per 30 minuti.
Formare dei rotolini grossi un dito e lunghi 5-6 cm, arrotolarli e incurvarli a 1/2 luna e disporli ben separati sulla teglia da forno rivestita di carta-forno.
Cuocere nella parte superiore del forno per circa 7 minuti: devono restare pallidini e non scurire.
Toglierli dal forno e passarli nello zucchero a velo.
Lasciar riposare in frigo per 30 minuti.
Formare dei rotolini grossi un dito e lunghi 5-6 cm, arrotolarli e incurvarli a 1/2 luna e disporli ben separati sulla teglia da forno rivestita di carta-forno.
Cuocere nella parte superiore del forno per circa 7 minuti: devono restare pallidini e non scurire.
Toglierli dal forno e passarli nello zucchero a velo.
Sono ideali per accompagnare una tazza di thè o di caffè.
ah ah ah!! il demone del biscotto! mi ha fatto troppo ridere! anche io vengo presa da raptus del genere....li denomino attacchi di biscottite acuta e sono un vero pericolo per la linea! ma cosa c'è di più bello che cucinare biscotti??
RispondiEliminaCiao! Sono ammirata dalla tua definizione di "demone del biscotto"...non pensavo esistesse, ma intanto ha punto anche me! Dall'anno scorso cerco e provo ricette di biscotti a tutto andare, che vengono assaggiati e scrutinati da mio marito. Tant'è che li ho persino tramutati in regali di Natale, adornati di fiocchetti.
RispondiEliminaMoscerino, concordo in pieno con "cosa c'è di più bello che cucinare biscotti??"