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27 febbraio 2009

Fritti di Carnevale in extremis!

Golosa come sono di fritti e dolci, non potevo proprio non postare, anche se in extremis, la ricetta per realizzare le castagnole e quella dele treccine di ricotta!
Ormai è quasi tempo di pensare a uova di Pasqua e Colombe, ma un'ultima fritturina potrebbe anche scapparci, vi pare?

La ricetta delle castagnole l'avevo vista fare ad uno chef su "Gusto", una rubrica del Tg5. A quanto mi ricordi non l'ho modificata, era perfetta così com'è stata data.

Sono veramente ottime.



CASTAGNOLE IN EXTREMIS

Ingredienti per 5-6 persone:
500 gr farina 00
100 gr burro temperatura ambiente
100 gr zucchero
25 gr lievito per dolci
10 gr sale
5 uova
scorza di 1/2 limone
olio di semi per friggere (l' olio di semi ha un sapore meno deciso di quello di oliva)

Preparazione:
Impastate tutti gli ingredienti insieme, formando una grossa palla di pasta.
Fate scaldare una padella con l'olio: non deve essere molto alta la temperatura, altrimenti le castagnole scuriscono troppo fuori e restano crude dentro.
L'ideale è stare sui 150-160 gradi.
Prelevare delle piccole dosi di impasto, fare dei cordoncini e tagliare delle piccole palline (2-3 cm circa).
Immergere 4-5 castagnole alla volta nell'olio caldo.
Porle in un vassoio con carta da cucina e, una volta intiepidite, cospargerle con zucchero a velo.
Servire a temperatura ambiente.




TRECCINE DI RICOTTA

Ingredienti (questa dose è per i due piatti di treccine che vedete in foto):
500 gr di farina 00
500 gr di farina manitoba
20 g di burro morbido
100 g di zucchero semolato
200 g di ricotta vaccina
5 uova
150 g di latte
15 g di sale
30 g di lievito di birra
scorza grattata di 1 arancia e di 1 limone

Preparazione.
Consiglio l'uso di un'impastatrice (ma non è fondamentale, si può fare anche a mano).
Impastate bene tutti gli ingredienti insieme e ponete l'impasto coperto a riposare al riparo da correnti, coperto con della pellicola, per circa 20 minuti (non in ambiente caldo, è sufficiente lasciarlo a temperatura ambiente).
Stendete l'impasto con il matterello fino ad ottenere uno spessore di circa 5 mm e tagliate delle strisce larghe 3-4 cm con l'aiuto di una rotella.
Con le strisce di pasta formate delle treccine e mettetele su dei teli leggermente infarinati: lasciate lievitare per 45 minuti.
Una volta lievitate friggete le treccine in olio caldo, scolatele e passatele nello zucchero semolato mentre sono ancora calde.

6 commenti:

  1. Che buone devono essere! Sto sbavando!

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  2. Pupi non sarà più carnevale ma la ricotta è in frigo i golosi in casa,domani le faccio!!!

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  3. Uuuuu, le treccine?
    Mi sono appena sgargarozzata 3 baci di dama e mi solluccheri il pensiero delle treccine...
    Sarà che non è più carnevale, ma io adoro il fritto: ne mangerei tutto l'anno!

    Se le fai davvero spero siano all'altezza delle meraviglie che prepari di solito.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Allora sono in programma per sabato con una bella tazza di cioccolata.
    Poi le pubblicherò anche una delizia così non può rimanere nei meandri della rete ;-))

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  6. Mmmmmmm, che golosissimi siete: treccine fritte e cioccolata!
    'scolta... Il giorno ce l'ho, se mi dai anche un'ora farei un salto a trovarti: visita del tutto disinteressata, si capisce... ;)

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