Vi ricordate del pranzo di domenica scorsa e della seconda ricetta che volevo mostrarvi? Ma sì dai, quella che doveva seguire la quiche con patate, asparagina e salmone!
Beh, eccola qui.
Consiglio spassionato: fatela in contenitori minuscoli e che abbiano più bordo dei miei, altrimenti potrete mettere troppo poco ripieno all'interno.
Lo stampo perfetto per realizzarli è sicuramente quello da minimuffins, in teglie da 12 per velocizzare un po' il lavoro.
Per il resto... Sono deliziosi.
Presi anche questi dal libro che vi avevo già nominato, in questo caso le differenze rispetto alla ricetta originale sono:
- non aver cotto la feta, ma l'ho inserita a tortine cotte, così che fosse fresca.
- l'aggiunta di un pizzico di zucchero e del timo nella cottura dei pomodori.
Per il resto...para para ;D.
Ultimissima cosa: abbondate, esagerate con le erbe aromatiche. Io ne ho messe un bel po' ma c'era ancora un bel margine di aggiunta sui profumi ;).
BARCHETTE TRICOLORE CON FETA E POMODORINI
Ingredienti per circa 24 pezzi
per la pasta brisée
250 gr di farina 00
pizzico di sale
100 gr di burro freddo
1 tuorlo
2-3 cucchiai di acqua fredda se necessario
per i pomodorini
12-14 pomodorini ciliegia
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaio di origano
olio q.b
pizzico di zucchero
sale e pepe
timo fresco
per il ripieno
80 gr di formaggio morbido alle erbe e aglio (io vado matta per il mio adorato Tartare), altrimenti prendete una semplice robiola e "conditela" voi
1 uovo
150 gr di panna fresca
4 cucchiai di erbe fresche tritate (io ho usato erba cipollina e basilico)
24 cubetti di feta
qualche rametto di timo o erba cipollina per decorare
sale e pepe
Preparazione
Portate il forno a 150°.
Tagliate a metà i pomodorini, metteteli in una teglia e cospargeteli con sale, pepe, zucchero, origano, spicchi di aglio, timo ed un poco di olio ed infornate per circa 1 ora, 1 ora e 30, tenendoli d'occhio di tanto in tanto. Devono appassire leggermente ma rimanere di un rosso brillante: se diventano troppo scuri tenderanno all'amaro.
Preparate la pasta brisée (io vado col classico robot da cucina).
Mettete nel bicchiere del robot metà farina, poi il burro freddo a tocchetti, aggiungete la restante farina ed il pizzico di sale e frullate fino ad avere il solito impasto bricioloso.
Aggiungete il tuorlo e frullate: se l'impasto risultasse troppo asciutto e non tendesse a formare la palla aggiungete poca acqua, quella che basterà a formare la palla.
Date una rapida impastata a mano, chiudete nella pellicola e lasciate riposare in frigo almeno mezzora.
Riprendete la pasta e stendetela molto sottile (2 mm circa): ritagliate dalla sfoglia 24 dischetti e metteteli negli stampi (vanno bene le teglie da 12 stampini, quelle apposite da piccole barchette oppure quelle da minimuffins. Devono essere dei mignon da mandar giù in un boccone).
Bucherellate sul fondo, foderate con carta stagnola e mettete un peso (fagioli, lenticchie,...) per effettuare la prima parte di cottura in bianco.
Infornate a 180° per circa 8 minuti, poi levate pesi e stagnola e cuocete altri 2-3 minuti, giusto il tempo di far asciugare la base dei gusci.
Lasciateli poi raffreddare su una gratella, intanto preparate il ripieno.
Mescolate il formaggio morbido con l'uovo, le erbe, sale e pepe. Aggiungete poi la panna ed amalgamate.
Mettete i gusci su carta forno, riempiteli col composto di panna e formaggio fino quasi al bordo ed infornate per altri 15-20 minuti, finché il ripieno sarà rassodato.
Una volta cotte lasciatele raffreddare, poi guarnitele con al centro di ognuna un cubetto di feta, un pomodorino ed un filo di erba cipollina o un rametto di timo.
bellissime e golosissime !!!
RispondiEliminasomigliano alle tartellette mediterranee che ho fatto per il compleanno di Peppe. grande l'idea della feta che userò quanto prima.
RispondiEliminaCiao beddazza! :*
Mascia: grazie :)
RispondiEliminaCinzietta: e tu dimmi di più di quel che prepari, che mi sei troppissimo avanti ed io resto indietro! ;) :***
Che belle e sicuramente anche buone queste mini tortine salate!
RispondiEliminaottime da gustare e belle da vedersi, mi piacciono, bravissima
RispondiEliminaCara la mia àncora di salvezza: avevo giusto bisogno di qualche spunto per gli aperitivi della cena di stasera. Smuackete :D
RispondiEliminaRos, Max: grazie mille :)
RispondiEliminaReb: chiedi e ti sarà dato trésor :) :*
Che belli e sfiziosi!
RispondiEliminaSarah, sarebbero perfette per un picnic.
RispondiEliminaCi toccherà organizzare un picnic lombardo, che ne dici?
Mary, grazie :)
RispondiEliminaLydia: se ci tocca "'sto sacrificio" Lydia, se fa... Ti pare che siam gente che si tira indietro?! :D A me basta che porti il cake melanzanico :)))
Ma quanto devono essere buone queste tartine...ha ragione Lydia, perfette per un picnic.
RispondiEliminaMa quanto sono carine!!!! :-D
RispondiEliminaSaretta ci credo che le tue ospiti hanno accettato subito l'invito, forse forse sapevano la grazia e bellezza di ciò che si sarebbero trovate davanti! quello che si dice"il garbo fatto quiche"! Mi piacciono assai se non si fosse capito ^________^
Elenuccia: sono sfiziosette sì. E nel picnic ci stano nu babbà :)))
RispondiEliminaAgo: ci credi che mia nonna ne parlava ancora 3 giorni dopo? Mamma ne aveva una testa tanta... "Ma com'era tutto bello, prima che buono! Faceva voglia mangiar tutto da come era presentato bene". In effetti sono stata contenta perché nonna mangia come un uccellino (ed anche mamma a dire il vero) ed invece mi hanno fatto veramente onore, non le vedo spesso mangiare così di gusto :)))
Carina quest'idea del guscio e della feta fresca (che adoro, per la cronaca...). Da copiare
RispondiEliminacomplimenti!
simona
Mannaggia, ho comprato oggi aneto e salmone per la quiche, se avessi visto prima avrei preso pure la feta!!!!
RispondiEliminaMEssa in shopping list e salvata, com'e' che cucini tutte cose che mi piacciono da morire????
Un bacione.
NOn solo cucini cose buone ma è come le presenti che mi lasci sempre senza parole! Bravaaaa
RispondiEliminaGiusto ieri ho comprato la feta per fare delle polpettine (che posterò a breve)e i miei sono tornati dalla Sicilia con una cassetta di dolcissimi pomodorini Pachino doc...direi che mi tocca preparare questa bontà! grazie per l'idea :-)
RispondiEliminadeliziosi...bravissima.
RispondiEliminaSon graziosissime, ciao
RispondiEliminamolto sfacciatamente: quando mi inviti a cena da te???
RispondiEliminaSimona, Titty, Deborah, Stefania: grazie ragazze :)
RispondiEliminaAraba: la prossima volta che vai a far la spesa passa qui che ti avviso se devi comprare altro :P
Le temps des cerises: attendo le polpettine con la feta, che adoro e di cui faccio grandi scorpacciate in estate! :)
Alice: si potrebbe organizzare un mega picniccaggio tra blogger tra un pochino! Sai quanto devo correre per smaltire tutta la pappa buona che divorerei?!
Bellissimi! Mi piacciono tantissimo, sono raffinati, eleganti ed hanno un'aria così soffice e profumata...
RispondiEliminaChe splendido blog hai! Ho girellato un po'e ho trovato meraviglie!
A presto
Patrizia
Che beeelle! Tra l'altro la feta non la mangio ormai da non so quanto tempo, nemmeno mi ricordo più che sapore ha! Vedrò di rimediare provando a fare queste mini-quiche!
RispondiEliminaPatrizia: ti ringrazio molto, benvenuta tra noi! :)
RispondiEliminaonigirina: sai che anch'io la feta la mangio poco? O meglio, mi viene in mente solo in estate, ed in quel caso la metto un po' ovunque ;)
Buone queste mini tartine salate! ;)
RispondiEliminaPassa da me, c'è un premio per te! ;)
Baci!
Buona Domenica! ;)
Spettacolari queste tartellette...dai colori estivi e con una composizione molto originale con la feta appoggiata al centro...
RispondiEliminaMi piacciono le quiche perchè sono molto versatili, poi la monoporzione è ancora più sfiziosa!
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