Siamo a ridosso della Pasqua, qui non ci siamo fatti mancare le colombe nemmeno quest'anno anche se stavolta abbiamo barato.
Anni fa la mia avventura col lievito naturale era iniziata proprio in prospettiva del grande desiderio di fare la colomba (e da lì poi mi ero cimentata anche con panettone e pandori, ma questa è un'altra storia :)).
Sono andata avanti un paio di mesi a colpi di rinfreschi e cure, ed il risultato finale era stato meravigliosamente buono.
La foga da lievito madre si è un po' esaurita, come in molte cose della mia vita procedo a folate, a fasi alterne: ora come ora di dedicarmi al lievito madre non avevo voglia, ma la colomba....quella sì, la volevo!
Così alla fine ho optato per la versione "furba" e meno originale, ottenendo comunque un prodotto ottimo: una ce la siamo mangiata in famiglia, l'altra l'ho consegnata al fidanzato che se l'è portata a studio, dove pare sia stata grandemente apprezzata.
Che altro dirvi?
Gli amici di Cucinando hanno pensato di buttar lì l'idea di una ricetta "Cucinando a casa mia per Pasqua".
Beh, quest'anno nonna ci teneva a rifare lei le sue splendide fugasse venete (che si ostina a chiamare fugacce :D), quindi il piatto di tradizione di casa me l'ha rubato lei. Io porterò la mia colomba, una tradizione recentissima, inaugurata con me solo pochi anni fa ma che stiamo portando avanti.
Vi ripropongo quindi la mia ricetta (che avevo ottenuto modificando leggermente le dosi di quella delle mitiche Sorelle Simili), stavolta anche in variante lievito di birra, e vi auguro una serena Pasqua.
Ci si risente dopo le feste :)
NdA: nella versione con lievito naturale era stata fatta da Alice e da Enne's cook, in entrambi i casi due meraviglie!
COLOMBA (in variante con lievito di birra)
Ingredienti per uno stampo da colomba di 1 kg
- 1° impasto:
panetto di lievito realizzato un'ora prima *
75 gr burro morbido
100 gr zucchero
120 gr latte (io uso 12 gr di latte in polvere e 120 di acqua)
1 uovo
2 tuorli
200 gr farina Manitoba W 400
panetto di lievito realizzato un'ora prima *
75 gr burro morbido
100 gr zucchero
120 gr latte (io uso 12 gr di latte in polvere e 120 di acqua)
1 uovo
2 tuorli
200 gr farina Manitoba W 400
150 gr farina 00 W 340
1 cucchiaino malto d'orzo
1 cucchiaino malto d'orzo
* se volete farla con lievito di birra potete fare un panetto un'oretta prima di iniziare ad impastare con 5 gr di lievito di birra, 70 gr di farina Manitoba e 40-50 gr di acqua (o più, dipende dalla forza della vostra farina): impastate fino ad avere un panetto liscio, poi coprite e lasciate riposare fino al momento di impastare col resto degli ingredienti per 1° impasto.
- 2° impasto:
20 gr zucchero a velo
20 gr burro
20 gr polvere di mandorle
100 gr canditi tritati (io li metto così perché non mi piacciono a dadini, voi fate come vi pare)
1 tuorlo
2 gr sale
1/2 stecca vaniglia (i semini)
20 gr zucchero a velo
20 gr burro
20 gr polvere di mandorle
100 gr canditi tritati (io li metto così perché non mi piacciono a dadini, voi fate come vi pare)
1 tuorlo
2 gr sale
1/2 stecca vaniglia (i semini)
- glassa:
20 gr mandorle a scagliette
40 gr zucchero
20 gr albume
20 gr mandorle a scagliette
40 gr zucchero
20 gr albume
- copertura:
10 mandorle intere d'Avola
granella di zucchero q. b
zucchero a velo q. b
10 mandorle intere d'Avola
granella di zucchero q. b
zucchero a velo q. b
Preparazione
Per questa colomba io ho iniziato ad impastare la sera di venerdì per poterla consumare la domenica a pranzo.
Un'oretta prima di iniziare la preparazione vera e propria impastate 5 gr di lievito di birra, 70 gr di farina Manitoba e 40 gr di acqua: impastate fino ad avere un panetto liscio, poi coprite e lasciate riposare fino al momento di aggiungerlo al resto degli ingredienti per il 1° impasto.
Quindi, diciamo che si inizia la preparazione vera verso le 19 di venerdì sera.
Prendete il panetto di lievito, scioglietelo nella ciotola dell'impastatrice con tutti gli ingredienti liquidi che avete (quindi latte, malto d'orzo, uovo e tuorli) finché avrete una pastella.
A questo punto, cominciate ad aggiungere gli ingredienti secchi (farine setacciate e zucchero) un po' per volta (se avete l'impastatrice lavorate col gancio a velocità minima).
Quando questi si saranno amalgamati per bene, aggiungere un po' per volta il burro morbido, facendolo assorbire man mano all'impasto.
Non aggiungete tutto il burro in una volta, ma date il tempo al composto di assorbirlo man mano che lo mettete.
Lavorate 10 minuti con la macchina, 20-25 se lavorate a mano.
Si otterrà un impasto piuttosto appiccicoso, che andrà messo in una grande ciotola a riposare, coperto con carta stagnola.
Lasciatelo a temperatura ambiente una mezzora, poi riponetelo in frigo e lasciatelo lì per circa 12 ore (calcolate che, avendo iniziato ad impastare verso le 19, dovrete riprendere l'impasto la mattina seguente tra le 7.30 e le 8.30).
La mattina seguente prelevate dal frigo l'impasto e lasciatelo un'ora a temperatura ambiente, poi aggiungete gli ingredienti del secondo impasto, avendo sempre cura di mettere il burro per ultimo e un po' alla volta e fate incordare.
Rimettete a riposare nella ciotola coperta e nel forno spento (per evitare correnti d'aria) per circa 30 minuti, poi prendetelo e versatelo nello stampo da colomba, facendo andare l'impasto su tutta la sua superficie.Se usate uno stampo flessibile come quelli di cartone, effettuate questo passaggio con lo stampo già appoggiato sulla leccarda del forno, perché è piuttosto disagevole spostarlo una volta lievitato.
Rimettete il tutto nel forno e lasciate lievitare coperto per circa 2-3 ore, o finché l'impasto arriverà quasi al bordo dello stampo.
Togliete la colomba dal forno, accendetelo a 180-190° circa (io uso a 180° con forno ventilato) e portate a temperatura.
Togliete la colomba dal forno, accendetelo a 180-190° circa (io uso a 180° con forno ventilato) e portate a temperatura.
Intanto, mescolate l'albume per la glassa con lo zucchero, battendo bene con un cucchiaio di legno.
Quando il forno è pronto, versate delicatamente la glassa sulla colomba (evitate di appesantire troppo il centro), spolverizzate con le mandorle a scaglie, le mandorle intere, lo zucchero in granella e infine con una spolverata di zucchero a velo setacciato e infornate nella parte media del forno per circa 35-40 minuti (dipende dal vostro forno).
Prima di toglierla dal forno fate la prova con lo stecchino per verificare la cottura.
Mettetela a raffreddare su una gratella e lasciatela riposare 24 ore prima di gustarla (se la mangiate ancora tiepida, l'umidità non sarà ancora fuoriuscita del tutto e l'impasto risulterà piuttosto appesantito, mentre se è completamente fredda sarà molto più leggero).
Come si vede bene nella foto della fetta, nella mia colomba non si vedono i canditi perché triturati: senza non sarebbe davvero più la colomba, ma così si ha tutto l'aroma dell'arancio e non la rottura del pezzo di candito sotto i denti (che piace sempre a meno persone).
Scusa, ma nel secondo impasto non si aggiunge farina? Grazie!
RispondiEliminaNo Rosa, nel secondo impasto niente farina, solo uovo ed aromi. :)
RispondiEliminaecco, sei la risposta alle mie domande! :) Non sapevi le domande, ma un'amica cercava una ricetta proprio così per la colomba, quindi sappi che sarai rammentata spesso in un questi giorni! grazie e buona Paqqua! :)
RispondiEliminaComplimenti per la tua colomba e per le foto. Un bacione Ale.(io e il lievito madre facciamo a botte..mai provato e probabilmente non lo proverò mai..w il lievito di birra!!!e si vede che son di terza categoria..io)
RispondiEliminaChe bella questa colomba!!!! Complimenti primo per le foto, poi per la precisa spiegazione del procedimento... ;)
RispondiEliminaps Se non ci sentiamo prima Buona Pasquaaaaa!!!!
Juls: finché vengo nominata a fin di bene ne sono solo contenta :D Auguroni!
RispondiEliminaAlessandra: io vado proprio a periodi. Avendole fatte entrambe non c'è paragone, col lievito naturale è tutta un'altra storia. Però amo molto il lievito di birra (sono una sniffatrice di panetti :D) quindi via, se non ho quell'altro non mi pongo grandi problemi ad utilizzarlo, magari come in questo caso a piccolissime quantità e lunghe lievitazioni ;)
Vale: grazie e auguroni anche a te! :)
Complimentoni per il lavorone!
RispondiEliminaCi vuole tanta pazienza ma il risultaot è ... eccezionale!!!
Bacioni buona giornata!
Bellissima!
RispondiEliminaE tanti auguri di buona Pasqua :-)
Bellissima colomba e anche a te tantissimi auguri di buona pasqua!
RispondiEliminasei il mio guru delle colombe!!!! quest'anno pensavo di non farla perchè non ho il lievito madre, e guarda te cosa mi metti! salvatrice, la fo! :P
RispondiEliminache meraviglia!tanti auguri di Buona Pasqua!
RispondiEliminaSono estasiata!!!! Veramente Bravissima!! Quanto vorrei avere la costanza e la pazienza di avere del lievito madre... non mi decido ma poi vedo queste meraviglie e mi mangio le mani! Complimenti!
RispondiEliminaUn bacio Uva
Macchesplendore e che ricetta perfetta. Ho girato la blogosfera in lungo e in largo in cerca di una ricetta che non fosse impossibile. LE immagini regalano l'idea della perfezione. Mi sveli un segreto? Dove trovi le forme di carta? Non c'è verso di trovarle in giro. Tanti auguri cara, Pat
RispondiEliminaGrazie a tutte!
RispondiEliminaAlice: guru delle colombe forse, delle diete molto meno! ;)
Patty: guarda un po' qui http://www.plurimix-point.it/pages/prodotti.cfm?cat=70&from=11 :)
Ancora auguri a tutte!
quest'anno volevo evitare di farla...ma mi hai fatto tornare la voglia di impasti a lunga lievitazione...sempre e solo lievito di birra! Stasera vado a raccattare il malto dal mio amico panettiere!
RispondiEliminaio oggi ho fatto le colombine di papum ma credo che stasera inizierò ad impastare questa meraviglia! sarah, sei sempre una garanzia! grazie
RispondiEliminatanti cari auguri di buona pasqua a te e atutti i tuoi cari. un abbraccio
Vi istigo care le mie ragazze, sono qui apposta! Comeunavolta, K@tia: aspetto news ;)
RispondiEliminaIo mi ero messa in testa di usare la pasta madre, ma non ce la faccio. Poi si aspettano la pastiera, che ancora non ho fatto!
RispondiEliminaTanti cari auguri!
Stupenda, Sarah! tanti auguri di buona Pasqua!!
RispondiEliminaDora: beh, direi che anche con le pastiere si renderà felice parecchia gente! :D Auguroni!
RispondiEliminaValeria: anche a te, tanti tanti :)
Auguri di una serena Pasqua, bacioni Mariacristina.
RispondiEliminaTantissimi auguri Sarah!!! :-D
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