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26 aprile 2010

Dolce finger food appiccicaticcio :o)

chelsea buns 8

Questi dolcini sono una vera e propria coccola.
Un meraviglioso profumo di caramello ha riempito casa, in una giornata grigia e piovosa che proprio non prometteva nulla di buono.
Siccome si cerca sempre di tirar fuori quel che di buono ci può essere in una giornata (nonostante tutto sembri contro di noi!) cerco di pensare a qualcosa che mi piacerebbe realizzare e che sia fattibile con ingredienti che ho già in casa, ché di uscire con questo tempo, se posso evitare, lo preferisco.
Prendo in mano un libro che non sfoglio da un po' e di cui ho realizzato moltissime ricette, credo sia in assoluto il libro da cui ho preso più ricette tra tutti quelli che riempiono la mia libreria.
Lo apro e rimane aperto su una ricetta che non ho mai fatto, ma che evidentemente ha attirato spesso la mia attenzione, avendo subìto la "piega da consultazione frequente" :o).
Mi innamoro nuovamente della ricetta, la modifico come faccio quasi sempre, mangio alcune di queste delizie sofficissime ancora calde e mi appresto a scrivere il post.
Sono dei dolcini da fare e consumare in giornata, al massimo il giorno seguente, perché non si mantengono granché: ma se li fate per mangiarveli ancora tiepidini o appena freddi...Toccherete il cielo con un dito (appiccicaticcio :o)).

chelsea buns 101

CHELSEA BUNS my style (modificata da una ricetta di Linda Collister)

Ingredienti per circa 24 dolcetti

450 gr di farina 0 (io ho usato la 3 Mulini dell' Eurospin)
1 cucchiaino raso di sale
50 gr di zucchero muscovado
185 gr di latticello (se non l'avete usate il latte)
15 gr di lievito di birra fresco
50 gr di burro morbido (non fuso, solo ammorbidito)
1 uovo

per il ripieno

40 gr di burro
60 gr di zucchero muscovado

per la glassa
1 cucchiaio di golden syrup*
2 cucchiai di sciroppo d'acero*
85 gr di burro
100 gr di zucchero muscovado
5 cucchiai di latte

* la glassa originaria prevede un totale di 3 cucchiai di miele, che io non amo moltissimo. Ho perciò sostituito con quel che preferivo. Si può altresì fare con 3 cucchiai di solo golden syrup o 3 cucchiai di sciroppo d'acero: a vostra scelta.


Preparazione

Mettete nella ciotola dell'impastatrice la farina, lo zucchero ed il lievito sbriciolato: azionate la macchina e versateci, in 3 volte, il latticello, dando modo alla farina di assorbirlo ogni volta prima di aggiungerne di nuovo.
A questo punto mettete l'uovo e lasciate assorbire.
Inserite poi, in due volte, il burro, sempre lasciandolo assorbire poco alla volta, ed alla fine il sale.
A questo punto lasciate lavorare la macchina per una decina di minuti, finché l'impasto sarà bello incordato e liscio.
Chiudete a palla l'impasto, coprite con un canovaccio umido e lasciate lievitare in luogo tiepido ed al riparo da correnti d'aria per circa un'ora, un'ora e mezza, o finché sarà raddoppiato di volume.

A questo punto preparate il ripieno, mescolando burro morbido con lo zucchero fino ad avere un impasto omogeneo: mettete da parte.

Una volta che l'impasto sarà lievitato spolverizzate leggermente il piano di lavoro e stendetelo, cercando di ottenere un rettangolo di circa 25 x 60 cm.
Aiutandovi con una spatola (o un coltello largo) cercate di stendere in maniera uniforme il ripieno, lasciando un bordo di circa un cm su ogni lato.

chelsea buns 2

Ora, partendo dal lato lungo del rettangolo vicino alla vostra pancia, arrotolate la sfoglia, ottenendo un rotolo uniforme.
Da questo rotolo ritagliate circa 24 dischi spessi 1,5-2 cm, e disponeteli, distanziandoli leggermente, su una teglia rivestita di carta forno.

Collage di Picnik

Una volta ritagliate tutte le rondelle, coprite e lasciate lievitare per una mezz'ora.

Intanto accendete il forno a 200° e preparate la glassa.

Per la glassa, nulla di più semplice: uite tutti gli ingredienti in un padellino, portate a bollore e, dal momento in cui inizia a bollire, lasciate cuocere un minuto, un minuto e mezzo. Sarà più che sufficiente.

Appena il forno sarà pronto, versate la glassa bollente sui rotolini lievitati ed infornate per circa 15-20 minuti (nel mio caso 18 minuti esatti).

Collage di Picnik

Prima di spostarli su di una gratella a raffreddare aspettate 5 minuti, il tempo che si raffreddino leggermente e la glassa inizi ad indurire.
Staccateli delicatamente uno dall'altro ed adagiateli a raffreddare completamente.


Nota: non vi ho parlato specificatamente del libro perché ho fatto moltissime sue ricette ma rileggendo i miei appunti ho notato che in alcune occasioni non sono venute bene come avrebbero dovuto. Avendone fatte diverse quando ero alle prime esperienze coi lievitati non escluda possano essere stati errori miei, ma prima di potervelo dire dovrei rifarle. Per questo non ve l'ho consigliato apertamente.
Se però qualcuno tra voi fosse interessato...il libro è Pane, di Linda Collister, Luxury Books.

37 commenti:

  1. che belle queste girelle!
    Perfette e golose!
    a dire il vero il libro ce l'ho anch'io ma qualcosa non è che mi quadrata tanto come dici tu!
    buona settimana!! ciao!

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  2. mi piacciono questi finger food appicicaticci!mi sento già di buon umore, nonostante si lunedi!:D
    Buona giornata

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  3. WOW!!! che belli!Ti sono venuti benissimo,i miei complimenti e concordo con quanto dici i lievitati vogliono una certa esperienza, anche io agli inizi facevo molti errori poi come si dice "ci ho fatto la mano".A presto.Baci.

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  4. caspita che belle!!
    proverò sicuramente a farle!!
    buona giornata
    Enrica

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  5. vedere tutto ció a quest'ora...mmmm quasi quasi rifaccio colazione!!!

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  6. Sarah, come dice la nota pubblicita'...se non ti lecchi le dita godi solo a meta' :-)
    Salvo!

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  7. ciao !!!! inutile dirti quanto mi attraggano questi dolcini..il libro ce l'ho, o meglio ce l'ho in prestito da ormai due annid a un'amica:D ... io non ho avuto grandi problemi...però gorse mi è solo andata bene:DDD

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  8. devono essere veramente deliziosi!!!

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  9. sei davvero bravissima sono perfetti hai le mani d'oro tutto quello che è impasto è magia nelle tue mani!!!troppo golosi!!bacioni imma

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  10. La forma di queste chioccioline è ipnotica. Non conoscevo la ricetta ma stando agli ingredienti e la glassa soprattutto devono essere golosissime!

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  11. mamma che meraviglia!! mi ricordano tanto i kannelbullar che adoro!!mi segno la ricetta al volo!:D

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  12. voglio appiccicarmi le dita anch'io!! quanto mi piace 'sta ricetta!

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  13. mmmm...non sai cosa darei per poter assaggiare una di queste girelline. Danno proprio l'idea di essere un dolcetto super lussurioso, di quelli da godersi a occhi chiusi leccandosi le dita :)

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  14. Ciao come avevo scritto le ho subito rifatte...e se sono venute bene a me che sono una frana figuriamoci le tue...saranno fantastiche!!
    Enrica

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  15. Grazie a tutte :)

    Genny: o forse sono io che, quand'ero agl'inizi coi lievitati, ho fatto qualche vaccata (la sento piu' probabile, ti dirò) :D

    Enrichina: ma ma...Velocissima! Sono contenta siano venute bene :)))

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  16. mi vedo già tutta imbrattata da queste meraviglie golosissime e con il muscovado non posso resistere

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  17. Ma solo io non vedo le tue foto, e quando ho aperto il tuo blog, si è aperta una pagina con delle donnine poco vestite???
    No, daiiii

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  18. Giò: hai descritto me, in pratica :P

    Alem: uh mamma, spero sia capitato solo a te... A me no eh?!

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  19. Resterei volentieri appiccicata a queste girelline di bontà! Mi piace tanto la foto pre cottura tagliate a rondelle sembrano soldatini in fila ^__^

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  20. Sto ufficialmente sbavando... oggi per esempio sarebbe proprio la giornata adatta per mangiarne una teglia intera...
    Complimenti Sarah, sempre cose buone fai!

    Un abbraccio grande!!!

    Rita

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  21. Sun: quella foto piace molto anche a me, è ipnotica :P

    Alice: beh? Cosa fai tu qui, invece di pulire, mia dea Kalì? :P

    Malù: dimmi quando non sarebbe un giorno adatto ;) Un bacione

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  22. adoro i chelsea buns da quando li ho provati un giorno a londra.grazie

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  23. Mi fanno impazzire questi dolcetti caramellati!!!Le foto sono uniche e i dolcetti mozzafiato...mi sa che ci provo!Bacio

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  24. il tuo blog è tra quelli che preferisco.Complimenti!!!

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  25. Eh saranno appiccicaticci ma anche buoni!!!!

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  26. e sai qual'è la cosa più bella di questi dolcetti?!una volta che hai finito l'ultimo, con la bocca ancora piena e un po' impstata, ti restano ancora 10 dita da leccare come lecca-lecca!!!

    bellissima ricetta!!!Segno assolutamente tutto!!!

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  27. Ecco io, esattamente ORA, avrei proprio voglia di una meraviglia "appiccicaticcia" simile... come la mettiamo?!? :D Belle le foto, bella la realizzazione e bello soprattutto il risultato... chissà che buoni!! Sei sempre una garanzia, Sister! ;*

    Ele

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  28. Vedo che mentre mi ti portavo dietro virtualmente tu sei stata molto produttiva. Nelle giornate NO è meglio trasformare le energie negative in qualcosa di positivo come le tue girelle.
    Un abbraccio
    A.

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  29. Piacerebbero molto anche a casa mia: copio la ricetta .....

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  30. ha! ha! ha! quanto mi ha fatto ridere l'espressione "lato lungo del rettangolo vicino alla vostra pancia" simpaticissima! ha! ha! ha!
    comunque queste "girelle" sono un attentato! bonissime!!! slurp!

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  31. che foto! certo sono bellissimi e molto, molto golosi!!!

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  32. goduria somma! complimenti davvero... sembrano divini :)

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  33. potrei rimanerci appiccicata. con la bocca :-)

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  34. wow...che magnifiche girelle!!!
    solo a vederle mi viene voglia di leccarmi le dita!

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  35. Una specie di torta delle rose finger food... meraviglia!!!

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