Per i miei contatti su Facebook questa ricetta non sarà una sorpresa.
Infatti qualche giorno fa mi aveva telefonato mia "suocera", ed avevo riportato la conversazione avvenuta tra noi proprio su Facebook, tanto mi ero gonfiata come un pavone dopo averla sentita...
La conversazione è stata più o meno questa.
Ciao Sarah, sono A!
Ciao A., che bello sentirti: come va, tutto bene?
Sì sì grazie.... Senti... Qualche giorno fa ho preparato a mio marito le mie frappe, quelle che faccio tutti gl'anni...
Mmmmm, buone! E chi se le dimentica, le fai squisite!
Ecco, sì...A proposito di questo... Quando lui le ha assaggiate mi ha detto "sì sì, sono buone eh... però quelle di Sarah erano meglio, non so... Erano proprio buonissime"
Ah!
Eh sì... E siccome sono piaciute anche a me ti chiamavo proprio per questo... Non è che mi daresti la ricetta?
A questo punto il mio stupore si è tramutato in enorme orgoglio, perchè le frappe della suocera io le ho mangiate e sono buonissime, ed il fatto che mi chiedesse la ricetta delle mie mi ha davvero fatto piacere.
Che poi... le mie... Diciamola tutta: la ricetta dei miei crostoli (sì, tra i vari nomi per me sono i crostoli) è quella della mia nonna veneto-trentina, di cui già vi ho parlato altre volte.
E confesso anche che questa è forse l'unica ricetta di cui sono (stupidamente) gelosa, insieme a quella del suo strudel: se richieste le passo,ma insomma...
E lo so, è stupido da morire, perchè sono la prima a pensare che il bello delle ricette buone è proprio quello di condividerle, sennò come si possono tramandare?
Ed infatti son qui a condividerla, però vi chiedo una cosa sola: se, e dico se, decidete di provarli, rifatela identica.
Se qualche cosa non vi convince non modificate questa ricetta ma cercatene direttamente un'altra.
Ci tengo proprio a che sia fatta uguale uguale, e mi dispiacerebbe che venisse stravolta modificandola qui e là.
Per di più negl'anni ho provato io per prima a modificarla e no, non era mai buona come l'originale.
Quindi eccoli, i crostoli della mia nonna: se vi va di provarla tale e quale accomodatevi ;o)
CROSTOLI (ricetta della mia nonna Valentina)
Ingredienti (per parecchi crostoli, soprattutto se li tirate belli sottili)
7 cucchiai colmi di zucchero
1 bicchierino colmo (di quelli da limoncello) di grappa
1 bicchiere colmo (di quelli piccoli della Nutella, per capirci) di latte
50 gr di burro morbido
scorza di 1 limone
2 uova
pizzicotto di sale
farina q.b (quanta ne prende la pasta per arrivare ad un composto della consistenza della pasta all'uovo, o leggermente più soffice)
olio di semi di girasole per friggere
zucchero a velo per spolverizzare
Preparazione
Unite tutti gli ingredienti dosati in una ciotola, poi iniziate ad aggiungere farina finché otterrete un impasto dalla consistenza simile a quella della pasta all'uovo.
Coprite a campana e lasciate riposare una mezz'ora.
Io i crostoli li tiro con la macchinetta della pasta, perché devono diventare sottili come un velo, ma se non l'avete stendete più sottile che potete col mattarello.
Con l'accessorio per la pasta della mia planetaria, che stringe i rulli fino ad un massimo di 9, le ho stese a 7.
Portate l'olio a temperatura (180°) e friggete 2-3 pezzi alla volta, per non far scendere la temperatura dell'olio e riuscire a gestire bene la frittura.
I crostoli sono molto sottili e se non seguiti per bene si rischia di bruciarli: quindi non esagerate coi pezzi, armatevi di pazienza e friggete un po' alla volta.
Fateli scolare per bene su carta assorbente, poi una volta freddi spolverizzateli di zucchero a velo.
Wowwwwwww e finalmente eccole!!!
RispondiEliminaTi giruo che provo a rifarle e sopratutto non cambierò una virgola che detto da me è tutto un dire..ahahahah!
Spettacolo di foto! ;-)
Lory: sfotti eh? ;P
RispondiEliminaTi capisco sulle modifiche alle ricette sai? All'inizio, quando non mi muovevo ancora tanto tra gli ingredienti, anch'io seguivo tutto alla lettera: ora invece è rarissimo! :D
complimenti sono bellissime...e chieste dalla suocera eheheheh ^-^
RispondiEliminacmq anche io ti prometto che se le provo non cambio nulla...però volevo sapere che consistenza hanno???grazie ciao
Marianna: ti ringrazio :)
RispondiEliminaSe le stendi sottilissime sono delle sfoglie leggere e friabili: se le tieni più grossette sono croccanti.
Bella soddisfazione! Caspita! Una cosa così buona non può non essere provata! Me la segno e... grazie tantissimo per la tua ricetta!
RispondiEliminasono da urlo!
RispondiEliminadeliziose e goduriose sono perfette!!bacioni imma
RispondiEliminaahahahahah ma sai che una cosa simile è capitata anche a me? Mia suocera cucina benissimo e quest'estate senza saperlo abbiamo entrambe fatto al caponata: ho cenato da loro portando la mia e... per tagliare corto mio sucoero ha detto che era più buona la mia!!! SODDISFAZIOOOOOOOOOOOONE! ihihihihih!
RispondiEliminaIo ho due ricette OTTIME per le chiacchiere (tralaltro mai postate perchè mai fotografate!) però la tua mi piace, soprattutto perchè le dosi non necessitano della bilancia!!!
Grazie per aver condiviso con noi!
Ciao ciao
una ricetta così non può essere modificata!!!
RispondiEliminaChe soddisfazione!!
bellissime queste frappe e complimenti anche per le foto, mi piacciono molto.
RispondiEliminaMi piace questa tua richiesta di non modificare la ricetta, fa capire che proprio ci tieni molto! E' bellissimo che tu condivida le tue ricette con noi, ma trovo particolarmente dolce questa tua richiesta; un omaggio a nonna Valentina ed alla sua bravura!
RispondiEliminaCiao!
Sarah, mia nonna materna faceva dei galani buonissimi, leggerissimi e proprio buoni. Che piacere dev'essere stato sentire le parole della suocera. Sono cosi' d'accordo con te, le ricette sono fatte per essere condivise. Una mia carissima amica non le condivide, e ha ammesso perche'. Dice che ha paura di poi assaggiare una sua ricetta poi modificata e migliorata dalla persona a cui l'ha data. La prendiamo sempre tanto in giro.
RispondiEliminaDiamo un'opportunità anche a questa suocera dai! a noi smebra che le sue chicchere siano molto buone e croccanti!
RispondiEliminaora..se vuoi veniamo ad assaggiare entrambe le versioni..per sicurezza ;)
un bacione
Già..il bello delel ricette è il condividerle e tramandarle...ancora di più se "storiche" e familiari!
RispondiEliminaquesti crostoli son bellissimi....ed ormai si sà...lo sa anche la suocera...buonissimi!
ciaoo!
Promesso: se le faccio non cambierò la ricetta, soprattutto perchè mi ha affascinato la dose del latte!
RispondiElimina(Ovviamente io ho residuati di quasi tutte le serie dei suddetti bicchierini: da quella vintage di Titti e Silvestro a quella più recente delle Winx!)
Grazie a tutte... Spero di non avervi "spaventate" col mio monito "fatela così o niente!" :D
RispondiEliminaVirò: ecco, proprio quei bicchierini lì... Non so se faccia la differenza, ma il mio bicchiere/misurino è quello della pantera Rosa :P
ricetta spettacolare!! e poi se sono pure più buone di quelle della suocera!! che soddisfazione, Saretta, dimmi che i piedini si sono staccati da terra....
RispondiEliminaIl mio bicchiere misurino invece ha Duffy Duck prima serie.
RispondiEliminaIo non sono un amante dei crostoli, ma a casa mia ne vanno matti e mamma quando li fa poi riempie tutta la casa, manca solo il bagno.
Credo che la ricetta sia simile alla tua, veneto sono, non la conosco alla perferzione ma ricordo chiaramente quel bicchiere di grappa tra gli ingredienti. Ti son venuti bellissimi. Mi colpisce la grana dello zucchero, che setaccio hai usato?
Valeria: sono andata in giro impettita come un pavone :D
RispondiEliminaAsa: la grappa in effetti caratterizza i crostoli da quelli di altre regioni, in cui si usa vino bianco o altri alcolici ancora.
Saranno sicuramente simili le nostre ricette :)
Per lo zucchero... Non è un setaccio particolare, l'aspetto è dovuto semplicemente alla quantità che ne ho fatta cadere ;)
ho sfogliato rapidamente gli ultimi post...uno più goloso dell'altro! certo, tutto fritto...ma basta non esagerare!
RispondiEliminaMhhh ma che rumore assordante.... ma che mi cmbini con tutte se chiacchere... ;D davvero bellissime e immagino buonissime bacetto
RispondiEliminaChe buone, noi le abbiamo preparate due domenche fa con la nonna, oggi niente, sigh! Francesco non sta bene, però che voglia!
RispondiEliminaIo non ho ancora fatto un fritto di carnevale quest'anno .. è così disdicevole se lo preparo in quaresima ?? Vedendo i tuoi crostoli, la tentazione mi stà venendo !!! Manu
RispondiEliminaMichelangelo: considerato che praticamente friggo solo a Carnevale.. Dai, strappo alla dieta :P
RispondiEliminaCuoca: vero, lo senti anche tu il frastuono? ;)
Amalia: ma piccolo tesoro, bacino :*
Manu: io sono anarchica, si sa, ed il frittino in quaresima proprio non mi turberebbe... vedi tu ;)
eh sì, ricordo di avere letto quella telefonata su FB ed il tuo orgoglio tra le righe..figurati, volerei anch'io ad un metro dal pavimento!!
RispondiEliminaper quest'anno non credo di riuscire a provarli, ma me li segno e li farò senza cambiare una virgola il prossimo anno..fai bene ad essere gelosa di questa ricetta e sei stata molto generosa a postarla...!!