Quanto sembra banale, quanto è buona invece!
Sin da quando ero piccola non ho mai amato molto i minestroni di verdure: li odiavo proprio, con tutti quei pezzettoni di verdure che galleggiavano nel brodo...Brrr...
Per riuscire a rendermi la cena meno ripugnante mamma frullava tutto: sottoforma di passato, anche se sempre storcendo il naso, riuscivo a buttarla giù.
Crescendo sono diventata amante delle vellutate: si realizzano con poca fatica e spesso poca spesa.
Una che può essere realizzata all'ultimo secondo è quella di patate, tubero che si ha spessissimo a disposizione in dispensa.
VELLUTATA DI PATATE
Ingredienti per 4 porzioni
500 gr patate
brodo vegetale (ne serve tanto da coprire completamente ed abbondantemente le patate)
1 scalogno
noce moscata a piacere
sale, pepe bianco
erba cipollina a piacere
panna acida (io calcolo 1 cucchiaio a persona) q.b. - potete usare anche la panna semplice, ma se la trovate preferite la panna acida -
1 noce burro chiarificato (visto che lo verso poi nella zuppa voglio evitare che mi finisca dentro roba bruciata e dannosa. Col burro chiarificato evito che si bruci)
Preparazione
Sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti (più son piccoli meno dovrà cuocere) e la cipolla. Tagliare grossolanamente lo scalogno e stufarlo in un padellino col burro chiarificato, finchè sarà morbido (5-6 minuti).
Intanto mettete le patate a cuocere col brodo: quando lo scalogno sarà pronto rovesciatelo col il burro dentro la pentola, mescolate e cuocete portando a cottura le patate (devono sfaldarsi, stracuocere quasi).
Passate tutto al minipimer (se fosse troppo densa allungate con un altro po' di brodo o acqua), mettendo la panna ed aggiustando di sale, pepe bianco e noce moscata a piacere.
Servire calda o tiepida con un po’ di erba cipollina.
nota: a me piace così, semplice, ma può essere servita con degli scampi, delle vongole, cozze,... Quello che più vi piace.
nota 2: qualcuno potrebbe confondere questa zuppa con la vichyssoise, ma non lo è. La vichyssoise infatti prevede anche l'uso dei porri (io la preparo mettendo metà dei porri rispetto alle patate e li faccio stufare con lo scalogno prima di aggiungerli a patate e brodo). Sono squisite entrambe, provatele.
ma oggi ci siamo messe d'accordo!!! è la quinta zuppa che incontro, con la mia sono 6!!! :-) siamo tutte blogpatiche! devo provare anche la tua, dev'essere ottima!
RispondiEliminaSemplice ma davvero buonissima!! Poi le patate io le adoro :)))
RispondiEliminaio faccio spesso quella porri e patate.. ora proverò solo patate!!!
RispondiEliminaAnche io adoro le vellutate e quella di patate è fra le mie preferite...pensa che da bambina, proprio come te, non riuscivo a mangiare la minestra e poi crescendo ho imparato a cucinare le cose che piu' mi piacevano!
RispondiEliminabuon week end
:0)
Micaela: ormai le foodblogger hanno una sola mente interconnessa ;)
RispondiEliminaLaura: miiiii, anch'io adoro le patate (infatti il post che arriverà è ancora a tema) ;)
Alem: porri e patate è forse la mia preferita, ma in mancanza dei porri è molto buona e delicata anche così :)
Paola: uguale uguale! Ho voluto imparare a fare le cose che mi piacevano per non doverle mangiare sempre e solo quando agl'altri andava di realizzarla. Da lì ad appassionarmi alla cucina il salto è stato brevissimo ;)
no no è la zuppa proprio...ed è prprio buona!se ti vaprova la mia versione alle mandorle...ma anche così è una bella coccola!
RispondiEliminama che idea grandiosa!!!! io l'ho sempre abbinata alle altre verdure ma mai da sola! bravissima! baci Ely
RispondiEliminaGenny: eh, la tua versione alle mandorle è lì in stand-by, anche perchè ho delle splendide mandorle d'Avola che aspettano di far degna fine...
RispondiEliminaEly: anche da sola è stupenda, molto delicata, prova! ;)
infatti, è una simil vichyssoise! :-) ciao
RispondiEliminaJ'avoue que je n'ai jamais utilisé les pommes de terre toutes seules dans une soupe.
RispondiEliminaA tester bientôt.
Buona.... la foto mi piace a tal punto che credo mi abbia ipnotizzato!
RispondiEliminaOggi vedo zuppe e vellutate dappertutto che sembrano dire...mangiamiiiii....
RispondiEliminaQuesta è divina!
Babs: eh già :)
RispondiEliminaSaveurs: tu dois absolument essayer, simple et gourmande :)
Gloria: grazie ;)
Simo: mi sa che anche le foddbloggers irriducibili dell'estate si sono arrese all'arrivo dell'autunno.. ergo zuppe! ;)
io continuo a preferire tutt'ora passati e vellutate, i minestroni classici non mi fanno impazzire (discorso a parte quando si tratta di legumi). Ottima questa vellutata, il comfort food per eccellenza
RispondiEliminaUn bacione
fra
adoro ogni tipo di zuppa...questa me la segno per il prox lunedì sera di relax completo!
RispondiEliminaSemplice , veloce e buona da sempre. Neanche io amavo da piccola quei fastidiosissimi minestroni con le verdure a pezzettoni.....Brrrr. Con il freddo che incombe è l'ideale. Ciao un bacio.
RispondiEliminaChiamala semplicità!!!!Mi piace!!!Anch'io da piccola e tutt'ora non impazzisco per i minestroni con i pezzettoni di verdure!!
RispondiEliminaBacioni e buon fine settimana
Le cose semplici, sono sempre le più appaganti.
RispondiEliminaMandi mandi
Sono così contenta di vedere la tua faccia..come sei bella, cara sarah..(e molto dimagrita! complimenti, ma non scendere più !)
RispondiEliminagrazie per la dedica, non merito tanto, il poco tempo libero a disposizione dovrei sfruttarlo per venire a trovare una persona splendida come te, ma purtroppo ne ho talmente poco..
certo che una tua vellutata di patate mi piacerebbe proprio assaggiarla!
saluta quel omo fortunato dell'avv!!!!!!!e i pelosi , ovvio!
Fra: uguale uguale, per le zupper coi legumi è proprio un discorso a parte ;)
RispondiEliminaMarta: ottima idea! :)
Alessandra: quei minestroni erano il mio incubo! Mamma quanto li ho odiati... Il bello del crescere (tra le altre cose) è stato proprio autogestirsi il cibo (ed eliminare QUEI minestroni ) ;P
marifra: anche tu nel gruppo anti minestroni? ;)
Rosetta: sante parole!
sononera: tesoro bello ciao! E, mi unisco al tuo autorimprovero a proposito del fatto che non sei ancora salita a trovarmi, porcaccia miseria... Vedi di rimediare prestissimo, ok? Bacione :*
semplice semplice ma buona buona una vera coccola!!bacioni imma
RispondiEliminaOttima veramente, semplice e saporita!
RispondiEliminaBuonaaaa, ne faccio una simile anch'io, ma proverò anche la tua.
RispondiEliminaciao
Stefania
Io l'unica cosa che odiavo delle minestre dell'infanzia, era il pane inzuppato nei liquidi, una cosa che non sopporto proprio, manco con i biscotti lo faccio, preferisco la forma destrutturata se così possiamo dire. Interessante questa ricetta, anche se non so immaginarmi la resa della panna acida, non l'ho mai usata,però di mio sarei proprenso per lo yogurt al naturale,non dovrebbe essere molto diverso l'impatto. Sicuramente alla crema di patate abbinerei una gratuggiata di sedano crudo, è un mix che adoro e che ti consiglio.
RispondiEliminaa me, specialmente con l'arrivo della stagione fredda, piacciono tantissimo zuppe zuppette passati e minestroni!
RispondiEliminaE la vellutata di patate è una delle mie preferite!
semplicemente troppo buona. Ciao. Lisa
RispondiEliminaCiao, che bel blog e che spiegazioni dettagliate nelle tue descrizioni, sei bravissima!
RispondiEliminaGrazie
Tu parli delle tua preferenze nell'infanzia ma per me è così ancora oggi: niente minestroni a pezzettoni ma passati e vellutate a gogo'...
RispondiEliminaper me era il contrario, odiavo tutte le pappe frullate..figurati che ho iniziato a cucinare le vellutate da poco....
RispondiEliminaImma, Maurina, Stefania: grazie ragazze :)
RispondiEliminaAsa_Ashel: la panna acida può essere realizzata molto facilmente, aggiungendo circa 15 ml (un cucchiaio) di succo di limone a 250 ml di panna e lasciarla a t ambiente per una mezzora o finchè addensa. Io la trovo fantastica, e la uso spessissimo nelle vellutate: lo yogurt (in questo caso direi quello greco denso però) credo potrebbe essere una valida alternativa.
Sul sedano: l'idea mi piace molto, ma sinceramente in quel caso lo vedrei più sulla vellutata servita fredda: l'idea sul caldo non so perchè ma mi ispira già molto meno. Proverò in ogni caso :)
Micol: anche a me piacciono molto, ma con le vellutate e zuppe ho un po' il problema che ho con le torte salate: al fidanzato non piacciono granchè (cioè, le mangia, però per saziarsi lui deve proprio masticare...le chiama 2sciacquabudella le zuppe :( ), perciò le faccio meno spesso di quanto vorrei...
Lisa, Zucchero d'uva: grazie, buona domenica ;)
Virò: anch'io le preferisco a tutt'oggi le vellutate, mi è rimasto il retaggio infantile. Il minestrone proprio non mi va giù :)
Giò: sei la mia antitesi perfetta in questo caso! ;)
Buone come poche altre cose al mondo, adoro le vellutate anch'io e questa nella sua semplicità è meravigliosa.
RispondiEliminam.
Mariù: ho iniziato ad apprezzarle tardi, ma in effetti ora anch'io le adoro! :)
RispondiEliminaBacione e buona settimana