Sono sicuramente una di quelle persone dalle origini variegate: tra Francia, Svizzera, Lombardia, Lazio, Veneto e Trentino Alto Adige le mie radici attecchiscono un po' qui e un po' là. Tra le varie regioni non compare l'Emilia Romagna, lo ammetto, e quanto mi sarebbe piaciuta una nonna che mi insegnasse tutti i trucchi dei meravigliosi piatti esistenti lì!
Non avendo appunto riferimenti in famiglia, quando ho voluto cimentarmi nella realizzazione delle piadine mi sono dovuta arrangiare, leggendo e sperimentando ciò che trovavo in rete e sui libri di cucina acquistati.
Ho avuto diversi pessimi risultati, poi a forza di modifica qua e cambia là sono arrivata a questa ricetta.
Non ha assolutamente alcuna pretesa di correttezza, originalità o chissà che altro titolo, solo ho ottenuto i risultati che volevo con queste proporzioni.
E colgo l'occasione anzi per chiedere a qualche eventuale romagnola/o di passaggio da queste parti di dirci la sua ricetta della piadina, ed eventuali racconti ad essa legati.
Aspettando, beccatevi questa! :)
PIADINA
Ingredienti per 4 piadine grandi
250 gr farina 00
50 gr strutto
5 gr sale
acqua q.b
Preparazione
Mettere nel bicchiere della planetaria la farina, il sale e lo strutto: impastare, aggiungendo a filo l'acqua necessaria per ottenere un composto liscio e morbido.
Dalla pallina ricavare 4 pezzi, arrotolarli e lasciarli riposare, coperti con della pellicola o un canovaccio, per 15 minuti.
Stendere le palline col mattarello, cercando di ottenere dei cerchi.
Arroventare una padella in ghisa (se siete fortunati arroventate il testo, lo strumento che sarebbe indispensabile per la cottura delle piadine), dev'essere veramente calda.
una volta pronta metteteci dentro una piadina, lasciatela cuocere finchè tenderà a gonfiarsi e guardando sotto vedrete delle parti colorite qui e là: rigiratela e finite la cottura. Per ogni piadina saranno sufficienti un paio di minuti.
Lasciate intiepidire e farcite a piacere (nel mio caso: robiola, crudo e valerianella).
nota: se trovate lo squacquerone, provatelo. E' di un buonooooooo. (io ora al super lo trovo ogni tanto, se non ricordo male della Granarolo...)
Aggiornamento: ecco chi ha voluto condividere la propria ricetta con me... Grazie!
Sabrina
Valentina (e qui con uno dei ripieni classici)
Daniela con la sua ricetta :
1 Kg. di farina
20 gr. di sale
40 gr. di lievito
140 gr. strutto (ma io uso l'olio di oliva)
acqua o latte tiepidi per impastare (io uso un pò e un pò...inizio con il latte e finisco con l'acqua...)
al posto del lievito uso 40 gr. di "dose" x farina, la compro dal mio spacciatore di fiducia ,ooops...scusa dal fornaio!!Non so dirti cosa ci sia nella "dose" ma dovrebbe essere un misto di bicarbonato e lievito, so che qui da noi si vende abitualmente nei forni (il panettiere in pratica...) e quando la chiedi tolgono da sotto il banco un barattolone pieno di polvere bianca...che sia per questo che si chiama dose??
Paola
Mi piace molto come scrivi e come presenti i tuoi piatti, brava davvero!!
RispondiEliminaChabb.
Ti ringrazio Chabb :)
RispondiEliminae pensa che a me una romagnola vleva passarmi che nella ricetta originale ci son le uova...tzè!:D
RispondiEliminavabbè...... e allora ditelo!
RispondiEliminaMa tu sei una marziana?
nasinasi sconsolati ed affamati
(.... aspetto notizie del blog.... quello nel mio frigo da ieri è raddoppiato.... temo...)
Non ho mai provato a farne una ....sono così perfette....
RispondiEliminaottimo risultato!Trooooppo brava!!!
Un abbraccio
Posso segnalarti questa?
RispondiEliminaGenny: no dai, le uova no! :)
RispondiEliminaMicia: macchè marziana, solo goloserrima e curiosa altrettanto ;)
(qui ancora nulla, forse gli è esploso nel furgone del corriere e tra poco ne sentirò notizie al tg regione...;))
marifra: grazie! Se ti piacicono dovresti provarci, sono facili facili e buonissime ;)
Virginia: sì, altrochè! Hai fatto benissimo!
Ciao! Belle le piadine, sono proprio niente male. Io sono romagnola da generazioni(mi sa che io sarò la prima a rompere la tradizione!).L'impasto della piadina varia da zona a zona(chi usa olio al posto dello strutto, lievito invece che bicarbonato ecc), così come il suo spessore. La farcitura più classica è quella con il prosciutto e con le erbe spontanee saltate in padella con olio e aglio. Da noi si fanno poi i crescioni o cassoni che non sono altro che una piadina farcita prima della cottura, chiusa a metà, sigillata e cotta sulla teglia(o testo). Se ti va di dare un'ochiata alla mia ricetta la trovi qui:http://cuordipane.blogspot.com/2009/03/pida-e-pidaza.html
RispondiEliminaLe piadine non le ho mai preparate con lo strutto le ho fatte con l'olio d'oliva ma le tue...Sono venute perfette devo dire!
RispondiEliminaNon ho mai mangiato lo squaccherone sarei proprio curiosa di provarlo!
sarh certamente con molto piacere, anzi è un onore per me!
RispondiEliminaBellissima la tua piadina!
baci
sabrina
Valentina: ma che belle! Son passata anche da te, fammi sapere qualcosa, ok? :)
RispondiEliminaElisa: devo dire che per me strutto e piadina sono un connubio perfetto. Al contrario di te non le ho mai provate con l'olio: dovrò rimediare!
Sabri: grazie, ti ho già inserita ;)
Sarà, ma a me sta tua piadina sembra una meraviglia, anzi mi hai fatto venir una voglia!!
RispondiEliminaio le trovo fantastiche queste piadine e poi provando e riprovando si ottine almeno il risultato che vogliamo e queste sono perfette!!!bacioni imma
RispondiEliminacarisisma io adoro la piadina fatta in casa. Anch'io la faccio più o meno come te. Rigorosamente con lo squacquerone che adoro!!! ;-)
RispondiEliminaCerto che mi puoi linkare, ne sarei molto felice. Ti metto anche il link sulle erbe spontanee se non l'avessi ancora visto. Sono il vero matrimonio con la piadina. A presto Ciao
RispondiEliminahttp://cuordipane.blogspot.com/2009/03/tutte-le-erbe-che-alzan-la-cresta-son.html
Buona la piadinaaaa...ti è venuta benissimo...anzi, una per pranzo la mangerei volentieri grazie!! ps: dammi tempo e lo squaquerone te lo faccio io! :P
RispondiEliminapure io romagnola doc!!
RispondiEliminaNella tua ricetta non compare il lievito, devo quindi dedurre che è la piadina di Riccione o Rimini...
ti lascio anche io la mia ricetta...
1 Kg. di farina
20 gr. di sale
40 gr. di lievito
140 gr. strutto (ma io uso l'olio di oliva)
acqua o latte tiepidi per impastare (io uso un pò e un pò...inizio con il latte e finisco con l'acqua...)
al posto del lievito uso 40 gr. di "dose" x farina, la compro dal mio spacciatore di fiducia ,ooops...scusa dal fornaio!!Non so dirti cosa ci sia nella "dose" ma dovrebbe essere un misto di bicarbonato e lievito, so che qui da noi si vende abitualmente nei forni (il panettiere in pratica...) e quando la chiedi tolgono da sotto il banco un barattolone pieno di polvere bianca...che sia per questo che si chiama dose??
Non mi intendo di piadine, ma la tua sembra buonissima, mi viene voglia di addentarla!
RispondiEliminaè un sacco che non mi cimento con le piadine..(con scarsi risultati per altro..) mi hai così ingolosito che magari ci riprovo!
RispondiEliminaBuonaaaa la piadina!! io non sono romagnola ma la piadina l'adoro!!!!
RispondiEliminacara....rossa dalla vergogna,devo dirti che sono una parmigiana indegna delle sue origini!!!!
RispondiEliminanon ho mai fatto nè piada,nè gnocco fritto!!!!
eheheh....ma io sono emiliana,non romagnola...mettiamola così!!
se vuoi io vado di cappelletti,tortelli di zucca e di erbette,stracotti e salumi vari!!
comunque,la tua mi sembra perfetta!
Sabri, Imma, Micaela: grazie :)
RispondiEliminavalentina: ti ho aggiunta, grazie ancora! :)
Laura: se mi squacqueronizzi ti assalto casa e mi ti presento lì tutte le mattine per la mia dose quotidiana...io ti ho avvisata! :)
Daniela: ma grasssssssie :) Inserita anche la tua ricetta!
iana: grazie :)
Giò: io con le cose che non mi vengono ciclicamente ci riprovo (testarda come un mulo). Che sia il tuo momento di ritentare? :)
Lauretta&Mary: non sono romagnola manco io ma alla piadina non rinuncerei mai! :)
Ciboulette: un paio di fallimenti? Io ne ho avuti più d'uno. Questa che ho fatto è venuta piuttosto sottile per esempio, mentre io adoro quella più cicciotta. Un po' alla volta ma ci arrivo! :)
Dauly: beh ma dai, se tutte le persone sapessero eseguire alla perfezione i piatti delle proprie regioni saremmo tutti cuochi provetti! E poi mi par di capire che ti rifai alla grande col resto, quindi...:)
Sarah; ti è venuta sottile per la mancanza di lievito, infatti la piadina riminese è sottile esattamente come la tua .:-)
RispondiEliminaLa mia è più cicciotta...inutile dire che preferisco la tua!! Solo che quando ometto il lievito poi mi viene molto croccante, e la piadina tutto dev'essere fuori che croccante.
Lo squaqquerone della Granarolo per noi romagnoli non è il massimo, ma in mancanza d'altro...
Purtroppo non posso aiutarti ma questo bel panino me lo prendo volentieri. Bella la foto, molto appetitosa :-)
RispondiEliminaDaniela: ecco, infatti le prossime proverò a farle col lievito!
RispondiEliminaSullo squacquerone immagino bene che per voi che avete quello buono buono non sia granchè, ma da queste parti tocca accontentarsi di quel che passa il convento :)
Dada :)
RispondiEliminaSarah, non so se sono assolutamente autentiche nelle proporzioni, ma a vista le tue piadine sono stupende! Vorrei averne una, posso?..
RispondiEliminaUn abbraccio!
se + quella originale non lo so, ma da siciliana ti posso garantire che la tua la mangerei volentierissimo!!! Eheheheh
RispondiEliminaBaci
PS anch'io sono su FB: il mio nome è Luna Nerazzurra
ciao
Daniela: rileggendo la tua ricetta mi è venuto un dubbio: per lievito intendo quello istantaneo per torte salate o lievito di birra?
RispondiEliminaRossa: quando vuoi! :)
Luna: mi fa piacere che ti piacciano! :)
Ti lascio la mia ricetta... quella originale della mia nonna romagnola...
RispondiEliminahttp://quattrobastano.blogspot.com/search?q=piadina
Spero ti possa essere utile.
ciao paola
non c'è che scegliere...le tue sono proprio belle belle!! E poi sono molto molto appetitose
RispondiEliminaSarah...non ho idea di che lievito sia, come ti dicevo si compra dal panettiere già pronto e credo sia un misto di lievito e bicarbonato, la consistenza e il colore sono quelli dello zucchero a velo. Comunque non lievito di birra.
RispondiEliminaBuona la piadina!! Da tanto non la faccio, è arrivata l'ora!!
RispondiEliminaAmmappete che bbone ste piadine!
RispondiEliminaSono l'immagine della goduria, credimi!
Bacio,
m.
Paola: grazie mille, aggiunta anche tu! :)
RispondiEliminaElena: grazie :)
Daniela: se mi dici che è una polvere bianca è sicuramente un miscuglio di bicarbonato e lievito per torte salate.
Te lo chiedevo perchè volevo capire se era necessario far lievitare l'impasto, ma nel tuo caso è tutto immediato, non c'è tempo di attesa per alcuna lievitazione.
Solema: e direi proprio di sì! ;)
mariù: non so se le preferisci sottili o cicciotte, ma con un po' di pazienza arriva anche la seconda versione ;)
Piatto ricco mi ci ficco!!!!!!!
RispondiEliminaEccomi arrivo!!!!
Ne mangerei fino a star male. ciao Sarah a presto!!!!
Allora attendo pazientemente... queste per me cmq sono già perfette.
RispondiEliminaBacio!