... mamma mia, e come si fa a riordinare foto, pensieri e sensazioni di una settimana intensa e ricca di visite?
Ho pensato molto a come ordinare il più possibile tutto quanto in un post, ma davvero è troppo poco.
Ho deciso quindi di dividere le mie vacanze in due post, uno per le visite alla città ed uno più mangereccio.
Inizio quindi da quello delle visite alla città.
Che dirvi?
La famosa atmosfera parigina di cui sempre sentivo parlare è una realtà: Parigi ha un'aura, uno charme d'altri tempi. Durante la nostra vacanza abbiamo avuto 3 giorni di tempo fresco: col cielo coperto di soffici nuvole, la città era quasi più bella. Non so dirvi perchè, ma Parigi (così come Londra) per me è città quasi malinconica, e se devo essere sincera la trovo ancora più affascinante un po' "cupa" piuttosto che arsa dal sole.
Musei e monumenti visitati sono stati diversi: il Musée d'Orsay, il Musée de l'Orangerie, il Musée de l'Armée, il museo di Arte Moderna, il quartiere latino (e Saint Germain) e les Halles, Notre Dâme e le sue suggestive torri (visitate di sera, splendide, e con una vista di Parigi by night da mozzare il fiato), il Louvre, l'Arco di Trionfo, i Champs Elisées, Place de la Concorde, il Panthéon, la reggia di Versailles ed i meravigliosi giardini, il Trocadero (dove ballerini di break dance ci hanno lasciati di stucco per quasi un'ora con le loro acrobazie), la Tour Eiffel, i Champs de Mars, il cimitero Père Lachaise, Montmartre e l'Opéra.
Nonostante il tour de force non siamo riusciti a vedere altre cose che ci eravamo prefissati, come il quartiere Marais, Place des Voges, La Bastille, i giardini di Louxembourg, il bois de Boulogne. In realtà se non ci fossero stati un paio di inconvenienti che ci hanno "rubato" circa una giornata di vacanze (volo spostato dalle 6.30 di mattina alle 18 di sera, pena un'intera giornata in aeroporto anzichè a Parigi, e un colpo di sole della sottoscritta che l'ha lasciata in stato comatoso nella sua camera d'albergo per un pomeriggio intero) probabilmente saremmo riusciti a vedere anche tutto il resto, ma tanto Parigi è sempre lì, quindi perchè non sfruttare questa scusa per non tornarci?
Confesso che siamo stati fortunati con l'albergo (prenotato su booking.com): era comodissimo perchè aveva 4 cafés/brasseries accanto, una splendida boulangerie da cui abbiamo attinto a piene mani baguettes e pains au chocolat fragranti, una farmacia, la banca e la fermata della metro a 40 metri.
Per di più sono partita da casa convinta che alla prima richiesta di informazioni a qualche parigino mi sarei trovata con un pazzo che mi inseguiva, baguette in mano, pronto a randellarmi: tutti quelli che conosco (e tutti i commenti trovati qua e là su Internet) descrivevano i parigini come antipatici, supponenti, arroganti e con poca voglia di dar retta a chicchesia.
Invece, sarà perchè parlo francese, sarà che ho avuto fortuna tutta la settimana, sarà che c'era un transito favorevole di non so quale pianeta in non so quale altro, ho avuto a che fare con persone deliziosamente gentili. Tutti col sorriso, appena chiedevo mi venivano profuse mille indicazioni, con una gran cortesia.
Unica nota dolente (di cui eravamo a conoscienza ma pur sempre nota dolente rimane) la città è cara ammazzata.
Fortunatamente preparando la vacanza mi ero ritrovata con diversi consigli utili per risparmiare sia tempo che denaro (di cui darò indicazione nel post che seguirà questo), ma non illudetevi: permane una città cara, in cui una bottiglietta da mezzo litro d'acqua costa mediamente 5 euro, un bicchiere di vino 10 e difficilmente si pasteggia con meno di 25-30.
Per il resto... beh, mi è piaciuta davvero moltissimo.
Sono riuscita a vedere dal vivo opere che mi affascinano (adoro Degas, Monet, l'Arcimboldo e Leonardo) e l'Avv. (alias, il mio ragazzo) si è perso per un intero pomeriggio nel museo delle Armi; abbiamo passeggiato accanto alle tombe di alcuni dei più grandi personaggi della Storia (Marie Curie, Victor Hugo, Voltaire,...); siamo rimasti sbalorditi davanti al panorama della città di notte; abbiamo calpestato le stesse strade in cui è stata fatta la Rivoluzione e respirato l'aria dei saloni sfarzosi dell'aristocrazia francese. Bello, tutto bellissimo.
Sarà anche stato perchè erano 6 anni che non ci concedevamo una vacanza così lunga, ma è stato tutto perfetto (persino il mio colpo di sole, toh ;)).
Ed ora....qualche foto ;).
Opere
Musei e varie
Nell'ordine: Parigi di notte dalle Torri di Notre Dâme, Tour Eiffel, Louvre (facciata), Louvre (piramidi), Arco di Trionfo, Panthéon, Senna, Museo d'Orsay, Ballerini di break dance al Trocadero e (sotto) Reggia di Versailles e giardini
Facciate
(in quest'ultima foto notare l'erba sul davanzale!)
Prezzi altini si, ma quanto t'invidio Pupina!!! Le foto sono bellissime, non saprei dire quale mi piace di più, forse Versailles coi suoi giardini, incantevoli! Ma mi piacciono anche le facciate!
RispondiEliminaAspetto con ansia il secondo post, non voglio perderlo!
Tania, tesoro, i giardini di Versailles sono effettivamente strepitosi: speravo che dalle foto ci si rendesse un po' conto della loro magnificenza, ma ancora non rendono completamente l'idea, credimi.
RispondiEliminaDi foto ne ho lasciate indietro diverse, ma onestamente in quella città ogni tre metri c'era qualcosa che valeva la pena immortalare!
Il secondo post è un filino meno aulico e un cicinin più mangereccio...;)
parigi, parigi a me va bene....per non tornare piùùù ( strade di francia, daniele silvestri)
RispondiEliminaParigi: incantevole!!
RispondiEliminaci sono stata due volte e ci tornerei altre 50 volte!!!
bacioni!!!
Non sono mai stata a parigi e vorrei tanto andarci, ma devo convincere il futuro marito ad accompagnarmi...lui proprio non ne vuole sapere di vederla! ^_^
RispondiElimina.. Paris mon amour!!!
RispondiEliminaBel reportage complimenti!!
ciao Pippi
Ciao tesoro...mi sa che eravamo assieme a parigi e negli stessi posti....io sono rientrata sabato 8 agosto e sono rimasta scioccata dalle tue foto...sembrano le mie..eravamo negli stessi posti...i ballerini al Sacro cuore... la venere di milo...ecc ecc....
RispondiEliminate lo immagini che eravamo vicine e non lo sapevamo??
pubblicherrò anche io il reportage di parigi...ciaoooo
Lady: maddai!
RispondiEliminaAnche i ballerini? E magari sono anche vestiti uguale uguale, ed eravamo davvero una accanto all'altra!
Siamo stati lì esattamente negli stessi giorni, noi siamo partiti il 1 agosto e tornati l'8. A saperlo che andavi anche tu potevamo incontrarci a Parigi, sarebbe stato il colmo!
Approfitto per dirti che, non so se è un problema che ti ha già sengalato quacuno, ma non riesco a visualizzare il tuo blog.
Si vede il template ma non riesco a leggere nulla... Motivo per cui ultimamente non commento da te.
Genny: il tuo commento è conciso e perfettamente a tema ;)
RispondiEliminaKatty: per me era la prima, ma sento che non sarà l'ultima ;)
Mika: un uomo parigirefrattario? E come mai questa repulsione?
Pippi: ma ciao, grazie mille :)
Mamma mia davvero negli stessi giorni anche io sono stata dal 1 all'8 ...peccato!!!
RispondiEliminaPer il problema del blog lo risolvi navigando co mozilla firefox o google crome...fammi sapere se hai risolto ciaooooo!!!
baci Lady
Bello bello bello
RispondiEliminacorro a leggere il seguito
un bacio
fra
wow...non ho parole!sono rimasta incantata dalle tue foto,dalle spiegazioni.. in tutte e 2 i post..tutto alquanto meraviglioso spero di andarci presto anch' io...!baci..
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