OverBlog

14 ottobre 2009

Avete una storia da raccontarmi?

piadina1

Sono sicuramente una di quelle persone dalle origini variegate: tra Francia, Svizzera, Lombardia, Lazio, Veneto e Trentino Alto Adige  le mie radici attecchiscono un po' qui e un po' là. Tra le varie regioni non compare l'Emilia Romagna, lo ammetto, e quanto mi sarebbe piaciuta una nonna che mi insegnasse tutti i trucchi dei meravigliosi piatti esistenti lì!
Non avendo appunto riferimenti in famiglia, quando ho voluto cimentarmi nella realizzazione delle piadine mi sono dovuta arrangiare, leggendo e sperimentando ciò che trovavo in rete e sui libri di cucina acquistati.
Ho avuto diversi pessimi risultati, poi a forza di modifica qua e cambia là sono arrivata a questa ricetta.
Non ha assolutamente alcuna pretesa di correttezza, originalità o chissà che altro titolo, solo ho ottenuto i risultati che volevo con queste proporzioni.
E colgo l'occasione anzi per chiedere a qualche eventuale romagnola/o di passaggio da queste parti di dirci la sua ricetta della piadina, ed eventuali racconti ad essa legati.
Aspettando, beccatevi questa! :)

piadina

PIADINA

Ingredienti per 4 piadine grandi
250 gr farina 00
50 gr strutto
5 gr sale
acqua q.b


Preparazione

Mettere nel bicchiere della planetaria la farina, il sale e lo strutto: impastare, aggiungendo a filo l'acqua necessaria per ottenere un composto liscio e morbido.
Dalla pallina ricavare 4 pezzi, arrotolarli e lasciarli riposare, coperti con della pellicola o un canovaccio, per 15 minuti.
Stendere le palline col mattarello, cercando di ottenere dei cerchi.
Arroventare una padella in ghisa (se siete fortunati arroventate il testo, lo strumento che sarebbe indispensabile per la cottura delle piadine), dev'essere veramente calda.
una volta pronta metteteci dentro una piadina, lasciatela cuocere finchè tenderà a gonfiarsi e guardando sotto vedrete delle parti colorite qui e là: rigiratela e finite la cottura. Per ogni piadina saranno sufficienti un paio di minuti.
Lasciate intiepidire e farcite a piacere (nel mio caso: robiola, crudo e valerianella).

nota: se trovate lo squacquerone, provatelo. E' di un buonooooooo. (io ora al super lo trovo ogni tanto, se non ricordo male della Granarolo...)

Aggiornamento: ecco chi ha voluto condividere la propria ricetta con me... Grazie!
Sabrina
Valentina (e qui con uno dei ripieni classici)
Daniela con la sua ricetta :
1 Kg. di farina
20 gr. di sale
40 gr. di lievito
140 gr. strutto (ma io uso l'olio di oliva)
acqua o latte tiepidi per impastare (io uso un pò e un pò...inizio con il latte e finisco con l'acqua...)
al posto del lievito uso 40 gr. di "dose" x farina, la compro dal mio spacciatore di fiducia ,ooops...scusa dal fornaio!!Non so dirti cosa ci sia nella "dose" ma dovrebbe essere un misto di bicarbonato e lievito, so che qui da noi si vende abitualmente nei forni (il panettiere in pratica...) e quando la chiedi tolgono da sotto il banco un barattolone pieno di polvere bianca...che sia per questo che si chiama dose??
Paola

37 commenti:

  1. Mi piace molto come scrivi e come presenti i tuoi piatti, brava davvero!!
    Chabb.

    RispondiElimina
  2. e pensa che a me una romagnola vleva passarmi che nella ricetta originale ci son le uova...tzè!:D

    RispondiElimina
  3. vabbè...... e allora ditelo!
    Ma tu sei una marziana?
    nasinasi sconsolati ed affamati

    (.... aspetto notizie del blog.... quello nel mio frigo da ieri è raddoppiato.... temo...)

    RispondiElimina
  4. Non ho mai provato a farne una ....sono così perfette....
    ottimo risultato!Trooooppo brava!!!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  5. Genny: no dai, le uova no! :)

    Micia: macchè marziana, solo goloserrima e curiosa altrettanto ;)
    (qui ancora nulla, forse gli è esploso nel furgone del corriere e tra poco ne sentirò notizie al tg regione...;))

    marifra: grazie! Se ti piacicono dovresti provarci, sono facili facili e buonissime ;)

    Virginia: sì, altrochè! Hai fatto benissimo!

    RispondiElimina
  6. Ciao! Belle le piadine, sono proprio niente male. Io sono romagnola da generazioni(mi sa che io sarò la prima a rompere la tradizione!).L'impasto della piadina varia da zona a zona(chi usa olio al posto dello strutto, lievito invece che bicarbonato ecc), così come il suo spessore. La farcitura più classica è quella con il prosciutto e con le erbe spontanee saltate in padella con olio e aglio. Da noi si fanno poi i crescioni o cassoni che non sono altro che una piadina farcita prima della cottura, chiusa a metà, sigillata e cotta sulla teglia(o testo). Se ti va di dare un'ochiata alla mia ricetta la trovi qui:http://cuordipane.blogspot.com/2009/03/pida-e-pidaza.html

    RispondiElimina
  7. Le piadine non le ho mai preparate con lo strutto le ho fatte con l'olio d'oliva ma le tue...Sono venute perfette devo dire!
    Non ho mai mangiato lo squaccherone sarei proprio curiosa di provarlo!

    RispondiElimina
  8. sarh certamente con molto piacere, anzi è un onore per me!
    Bellissima la tua piadina!
    baci
    sabrina

    RispondiElimina
  9. Valentina: ma che belle! Son passata anche da te, fammi sapere qualcosa, ok? :)

    Elisa: devo dire che per me strutto e piadina sono un connubio perfetto. Al contrario di te non le ho mai provate con l'olio: dovrò rimediare!

    Sabri: grazie, ti ho già inserita ;)

    RispondiElimina
  10. Sarà, ma a me sta tua piadina sembra una meraviglia, anzi mi hai fatto venir una voglia!!

    RispondiElimina
  11. io le trovo fantastiche queste piadine e poi provando e riprovando si ottine almeno il risultato che vogliamo e queste sono perfette!!!bacioni imma

    RispondiElimina
  12. carisisma io adoro la piadina fatta in casa. Anch'io la faccio più o meno come te. Rigorosamente con lo squacquerone che adoro!!! ;-)

    RispondiElimina
  13. Certo che mi puoi linkare, ne sarei molto felice. Ti metto anche il link sulle erbe spontanee se non l'avessi ancora visto. Sono il vero matrimonio con la piadina. A presto Ciao

    http://cuordipane.blogspot.com/2009/03/tutte-le-erbe-che-alzan-la-cresta-son.html

    RispondiElimina
  14. Buona la piadinaaaa...ti è venuta benissimo...anzi, una per pranzo la mangerei volentieri grazie!! ps: dammi tempo e lo squaquerone te lo faccio io! :P

    RispondiElimina
  15. pure io romagnola doc!!
    Nella tua ricetta non compare il lievito, devo quindi dedurre che è la piadina di Riccione o Rimini...
    ti lascio anche io la mia ricetta...
    1 Kg. di farina
    20 gr. di sale
    40 gr. di lievito
    140 gr. strutto (ma io uso l'olio di oliva)
    acqua o latte tiepidi per impastare (io uso un pò e un pò...inizio con il latte e finisco con l'acqua...)
    al posto del lievito uso 40 gr. di "dose" x farina, la compro dal mio spacciatore di fiducia ,ooops...scusa dal fornaio!!Non so dirti cosa ci sia nella "dose" ma dovrebbe essere un misto di bicarbonato e lievito, so che qui da noi si vende abitualmente nei forni (il panettiere in pratica...) e quando la chiedi tolgono da sotto il banco un barattolone pieno di polvere bianca...che sia per questo che si chiama dose??

    RispondiElimina
  16. Non mi intendo di piadine, ma la tua sembra buonissima, mi viene voglia di addentarla!

    RispondiElimina
  17. è un sacco che non mi cimento con le piadine..(con scarsi risultati per altro..) mi hai così ingolosito che magari ci riprovo!

    RispondiElimina
  18. Buonaaaa la piadina!! io non sono romagnola ma la piadina l'adoro!!!!

    RispondiElimina
  19. cara....rossa dalla vergogna,devo dirti che sono una parmigiana indegna delle sue origini!!!!
    non ho mai fatto nè piada,nè gnocco fritto!!!!
    eheheh....ma io sono emiliana,non romagnola...mettiamola così!!
    se vuoi io vado di cappelletti,tortelli di zucca e di erbette,stracotti e salumi vari!!
    comunque,la tua mi sembra perfetta!

    RispondiElimina
  20. Sabri, Imma, Micaela: grazie :)

    valentina: ti ho aggiunta, grazie ancora! :)

    Laura: se mi squacqueronizzi ti assalto casa e mi ti presento lì tutte le mattine per la mia dose quotidiana...io ti ho avvisata! :)

    Daniela: ma grasssssssie :) Inserita anche la tua ricetta!

    iana: grazie :)

    Giò: io con le cose che non mi vengono ciclicamente ci riprovo (testarda come un mulo). Che sia il tuo momento di ritentare? :)

    Lauretta&Mary: non sono romagnola manco io ma alla piadina non rinuncerei mai! :)

    Ciboulette: un paio di fallimenti? Io ne ho avuti più d'uno. Questa che ho fatto è venuta piuttosto sottile per esempio, mentre io adoro quella più cicciotta. Un po' alla volta ma ci arrivo! :)

    Dauly: beh ma dai, se tutte le persone sapessero eseguire alla perfezione i piatti delle proprie regioni saremmo tutti cuochi provetti! E poi mi par di capire che ti rifai alla grande col resto, quindi...:)

    RispondiElimina
  21. Sarah; ti è venuta sottile per la mancanza di lievito, infatti la piadina riminese è sottile esattamente come la tua .:-)
    La mia è più cicciotta...inutile dire che preferisco la tua!! Solo che quando ometto il lievito poi mi viene molto croccante, e la piadina tutto dev'essere fuori che croccante.
    Lo squaqquerone della Granarolo per noi romagnoli non è il massimo, ma in mancanza d'altro...

    RispondiElimina
  22. Purtroppo non posso aiutarti ma questo bel panino me lo prendo volentieri. Bella la foto, molto appetitosa :-)

    RispondiElimina
  23. Daniela: ecco, infatti le prossime proverò a farle col lievito!
    Sullo squacquerone immagino bene che per voi che avete quello buono buono non sia granchè, ma da queste parti tocca accontentarsi di quel che passa il convento :)

    RispondiElimina
  24. Sarah, non so se sono assolutamente autentiche nelle proporzioni, ma a vista le tue piadine sono stupende! Vorrei averne una, posso?..
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  25. se + quella originale non lo so, ma da siciliana ti posso garantire che la tua la mangerei volentierissimo!!! Eheheheh

    Baci

    PS anch'io sono su FB: il mio nome è Luna Nerazzurra

    ciao

    RispondiElimina
  26. Daniela: rileggendo la tua ricetta mi è venuto un dubbio: per lievito intendo quello istantaneo per torte salate o lievito di birra?

    Rossa: quando vuoi! :)

    Luna: mi fa piacere che ti piacciano! :)

    RispondiElimina
  27. Ti lascio la mia ricetta... quella originale della mia nonna romagnola...

    http://quattrobastano.blogspot.com/search?q=piadina

    Spero ti possa essere utile.

    ciao paola

    RispondiElimina
  28. non c'è che scegliere...le tue sono proprio belle belle!! E poi sono molto molto appetitose

    RispondiElimina
  29. Sarah...non ho idea di che lievito sia, come ti dicevo si compra dal panettiere già pronto e credo sia un misto di lievito e bicarbonato, la consistenza e il colore sono quelli dello zucchero a velo. Comunque non lievito di birra.

    RispondiElimina
  30. Buona la piadina!! Da tanto non la faccio, è arrivata l'ora!!

    RispondiElimina
  31. Ammappete che bbone ste piadine!
    Sono l'immagine della goduria, credimi!
    Bacio,
    m.

    RispondiElimina
  32. Paola: grazie mille, aggiunta anche tu! :)

    Elena: grazie :)

    Daniela: se mi dici che è una polvere bianca è sicuramente un miscuglio di bicarbonato e lievito per torte salate.
    Te lo chiedevo perchè volevo capire se era necessario far lievitare l'impasto, ma nel tuo caso è tutto immediato, non c'è tempo di attesa per alcuna lievitazione.

    Solema: e direi proprio di sì! ;)

    mariù: non so se le preferisci sottili o cicciotte, ma con un po' di pazienza arriva anche la seconda versione ;)

    RispondiElimina
  33. Piatto ricco mi ci ficco!!!!!!!
    Eccomi arrivo!!!!
    Ne mangerei fino a star male. ciao Sarah a presto!!!!

    RispondiElimina
  34. Allora attendo pazientemente... queste per me cmq sono già perfette.
    Bacio!

    RispondiElimina

Se avete domande o curiosità di qualsiasi genere inerenti a quanto trovate nel blog, sono qui per rispondere più che volentieri.
Vi chiedo però la cortesia, prima di domandare, di leggere bene i post: spesso e volentieri le domande che ricevo hanno già risposta.
Se una volta letto restate con qualche dubbio...sono a completa disposizione. :)

Grazie.