[English recipe after the italian one]
Il Carnevale a casa mia è iniziato prestissimo quest'anno... Solitamente non friggo mai prima di metà febbraio, a ridosso della fine delle festività, dedicandomi per lo più ai miei adorati crostoli ed alle castagnole.
Questa ricetta ha origini toscane e fa sempre parte dei miei ricordi famigliari.
Voi penserete che c'azzecchi tu con la Toscana? Non sei quella un po' del Lazio, un po' veneta, un po' lombarda e tanto svizzera?
Avete ragione, o meglio: è giusto che non lo sappiate perché non ve l'ho mai detto :).
La ricetta in questione è quella dei fratini toscani ed alla mia famiglia è arrivata tramite la vicina di casa quarantennale di nonna che, col tempo, è anche diventata la sua più cara amica: la signora Emma appunto.
E' stata lei a far conoscere a nonna questa preparazione, in quel meraviglioso scambio culturale che è passarsi ricette di famiglia.
La signora Emma fa parte anche dei miei ricordi di bambina, quando da piccola andavo a passare qualche settimana di vacanza a casa dei nonni e passavo pomeriggi interi a giocare con sua nipote Giulia.
Informandomi un po' ho scoperto che la ricetta più tradizionale di questi dolcini sarebbe da realizzare col lievito di birra: si ottiene un prodotto molto simile a dei bomboloni.
Ora, io vi specifico questa cosa perché ritengo giusto cercare di riportare sempre e comunque gli ingredienti che più sembrano avvicinarsi alla tradizione.
Voi potete farli col lievito di birra, noi continuiamo a realizzarli come lei ci ha insegnato: i legami affettivi in questo caso sono più forti di tutto.
Ah... Le mani nelle foto però sono della mia nonna, eh? :)
FRATINI DELLA SIGNORA EMMA
Ingredienti
3 uova
9 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di olio
1 bustina di lievito per dolci
scorza di limone (se piace)
1 presa di sale farina q.b
Preparazione
Mescolare tutti gli ingredienti pesati in una ciotola ed aggiungere farina poco alla volta, fino ad ottenere un impasto morbido ma lavorabile a mano: deve tendere ad appiccicare leggermente al piano di lavoro.
Fare un salsicciotto da cui si ricaveranno dei bocconcini di impasto e da ogni bocconcino ricavare un rotolino appena più piccolo di un dito e lungo circa 12 cm.
Chiudere il rotolino a ciambella e depositare su un canovaccio, proseguendo fino ad ultimare gli ingredienti. Friggere, scolare su carta assorbente e rotolarli nello zucchero semolato oppure spolverizzare di zucchero a velo.
FRATINI ("LITTLE PRIESTS")
Ingredients
3 eggs
9 tbsp sugar
3 tbsp olive oil
16 gr baking powder
the zeste of 1 lemon
little pinch of salt (optional)
flour
cooking oil
powder sugar to finish
In a bowl mix all the ingredients and then add all the necessary flour, gradually, just until dough is soft but workable by hand.
Make a big roll and from it just cut small pieces of dough: roll every piece until it's a little bit smaller than your finger and about 12 cm long.
Close every roll into a ring, heat the oil and fry them: drain on paper towel and roll them in granulated sugar or sprinkle with powder sugar.
Che meraviglia! Mi piace il tuo blog...e mi sono aggiunta ai follwer :D:D Buon inizio settimana!
RispondiEliminaTi ringrazio e benvenuta allora! Buonissima settimana anche a te :)
EliminaNo va bè Sarah! Questi sono speciali non li conoscevo ma son proprio irresitibili!
RispondiEliminaSai che buoni sono? Una scemata da fare e davvero ottimi: i miei fianchi possono confermare :)
EliminaBellissima presentazione di questi invitanti dolci! Le foto con le mani della nonna sono molto tenere!
RispondiEliminaGrazie Bruna. Nonna me li aveva voluti fare per il pranzo domenica, poi il marito ne ha sbranati la metà, così ha pensato bene di chiedermi gli ingredienti perché potesse rifarmeli: potevo mica tirarmi indietro ;)
EliminaDevono essere davvero deliziosi!! Da provare...Un bacio!
RispondiEliminaOddio sarah ma che post dolce e delicato...questa ricetta mi piace da pazzi e la signora Emma è...un mito!
RispondiEliminaComlimenti
simo
Ciao! Complimenti per la ricetta..è molto invitante! Devo chiederti una curiosità... secondo te, se invece di friggerli, provassi con una cottura in forno, dato la presenza di lievito?? Potrebbe essere un'idea?? =0)
RispondiEliminaUrca, mi cogli impreparata! :)
EliminaNon li abbiamo mai fatti al forno ma tecnicamente in effetti dovrebbe essere fattibile, sia fatti col lievito per dolci che con quello di birra... L'unica sarebbe provare.
Ti ringrazio tantissimo! Appena ho un pò di tempo li provo volentieri..tanto sperimentare è uno dei miei sport preferiti!
EliminaGrazie ancora..e se ti va di venirmi a trovare il mio blog è www.dolcebenessere.com..
Un bacione!
Buonissimi!! Che bello vedere le mani di tua nonna al lavoro sulla spianatoia!! Io non ho più le mie nonne.... mi restano i ricordi, preziosissimi!!!
RispondiEliminaFranci
Ciao, quando hai un minuto fai un salto qui. C'è un pensiero per te http://ritroviamociincucina.blogspot.com/2012/01/che-bella-sorpresa.html
RispondiEliminaTi ringrazio :)
Eliminache belle queste ricette 'ereditate' sono quelle più buone perché fanno parte di una esperienza comune quindi sempre ben rodata
RispondiEliminae i tuoi fratini hanno un aspetto così invitante :P
Vero!
EliminaPoi la signora Emma, poverina, negli ultimi anni non ha avuto davvero la vita facile, e anche questo ci ha legati di più alla sua ricetta...per noi sarebbero buoni anche se il resto del mondo dicesse il contrario :)
sembrano buonissimi!!!!ed è sempre bello vedere le mani di una nonna che lavrano!!!!non mi stancherei mai di guardare la mia!!!!complimenti!!!
RispondiEliminaLe mani della nonna mi piacciono da morire ...
RispondiEliminaChe belle che sono...hanno proprio il sapore del carnevale in casa...mi piacciono molto!
RispondiEliminaCiao! ti ho "scoperta" grazie a twitter, complimenti per il blog, da oggi ti seguo.
RispondiEliminaQuesta ricetta sarebbe stata perfetta per il mio contest "Le ricette...con la nonna", sono una fan delle ricette delle nonne e delle loro mani al lavoro, a presto :)
Ciao Silvia, piacere! :)
EliminaTi capisco, molte delle ricette che faccio abitualmente sono proprio eredità di nonna ;)
@tutte grazie dei vostri commenti, li faccio leggere man mano a nonna e le strappano un sorriso ogni volta :)
RispondiEliminabellissime foto! e i fritti delle nonne sono insuperabili!!!! :-)
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